Amelia, scomparsa di Barbara Corvi. Un'altra lettera per chiedere verità e giustizia

Amelia, scomparsa di Barbara Corvi. Un'altra lettera per chiedere verità e giustizia
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Mercoledì 27 Marzo 2024, 21:38

AMELIA Un'altra lettera per Barbara Corvi, la trentasettenne amerina scomparsa nel nulla il 27 ottobre 2009. Un progetto nato dall’Osservatorio Regionale sulle Infiltrazioni e l’illegalità della regione Umbria che dal 27 giugno 2022  prevede la pubblicazione mensile – ogni 27 del mese – di una lettera scritta da persone appartenenti alla società civile impegnate nella ricerca della verità e nel costruire memoria e pubblicata sulle testate giornalistiche umbre e calabresi. 
Questo mese, a scrivere è Paola Aceto di Coldiretti Umbria e componente dell'osservatorio.

Di seguito la lettera:

«Cara Barbara, ti ho conosciuta attraverso i racconti di tua sorella, di chi ti ha conosciuta, ma anche dai giornali e mass media.

Tutti parlavano di una storia ingiusta. La tua storia mi è entrata subito nel cuore e lo ha fatto sanguinare. L’ingiustizia, la mancanza di libertà, il potere dell’uomo su quello della donna. Pensieri che mi soffocano ogni volta che ti penso, ma non smetto di farlo Barbara.

La voglia di lottare per la verità, per la giustizia contro l’omertà, contro il silenzio, hanno sempre la meglio. Ci muovono, ci spronano. L’impegno dell’Osservatorio Regionale, di cui faccio parte, si è rivolto a te sin da subito, continuiamo a cercarti, a ricordarti, continuiamo a parlare di te, a fare. Così infatti è nato il Protocollo libere di essere, per affiancare donne che intendono allontanarsi dai propri nuclei familiari a causa di affiliazione di stampo mafioso. Continueremo a fare, a raccontare, non ci sopiremo. Ci sono dei bellissimi versi in una poesia di Emily Dickinson che parlano della verità e che ti voglio leggere:
Morii per la Bellezza, ma ero appena
composta nella tomba
che un altro, morto per la verità,
fu disteso nello spazio accanto.

Mi chiese sottovoce perché ero morta
gli risposi ‘Per la Bellezza’.
‘E io per la Verità, le due cose sono
una sola Siamo fratelli’ disse.

La bellezza è verità, la verità è bellezza, questo è tutto ciò che abbiamo bisogno di sapere, dice John Keats ed è per questo cara Barbara che non smetteremo di cercarti, di parlare di te, di ascoltare storie simili alla tua, perché la tua storia porti verità in questo mondo che ti ha tradita, ferita, nascosta. La tua storia non verrà celata, non sarà dimenticata, non sarà coperta dal muschio finchè c’è chi chiede incessantemente: ‘Dove sei Barbara?’».

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