La maglia azzurra e la gara d'addio
Sulla maglia azzurra, a volte sottovalutata, e sulla gara di addio che non c’è stata: «Mi hanno chiesto di farne ma non mi andava, non pensavo fosse giusto. La maglia va apprezzata, io sono cresciuto con il mito di Rossi, Zoff e i racconti di mio padre hanno influito sulla moa formazione e venire qui significava vedere i monumenti. I giovani li puoi aiutare in questo modo, cioè appassionandoli. Poi se la Nazionale è vincente, aiuta».