Whatsapp, cambiano le politiche sulla privacy: cosa fare per utilizzare le nuove funzioni

Da oggi gli utenti potranno decidere se ricevere messaggi in arrivo anche da altre applicazioni. L’età minima per iscriversi passa dai 16 ai 13 anni

Whatsapp, rivoluzione nell'ambito dei social: non sarà più un'app chiusa
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Giovedì 11 Aprile 2024, 19:16

Dall'Unione europea nuove regole per Whatsapp su Termini di servizio e Informazioni sulla privacy. L'applicazione di messaggistica consentirà ai suoi utenti di comunicare su altre piattaforme di messaggistica come Telegram o Signal. Sempre da oggi, cambia anche l'età minima per l'iscrizione all'applicazione in Europa: si passa da 16 a 13 anni.

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L'obiettivo di Bruxelles, perseguito con il Digital Services Act e il Digital Markets Act, sarebbe quello di smantellare l'oligopolio nell'hi-tech. Le aziende tecnologiche che non si conformeranno alle nuove linee guida potrebbero ricevere multe fino al 10% del loro fatturato annuale. 

WhatsApp ha assicurato che la crittografia end-to-end dei suoi messaggi rimarrà invariata.

La piattaforma, dunque, non ha accesso ai contenuti condivisi dagli utenti, inclusi messaggi, foto, video e audio, che vengono crittografati durante l'invio.

Cosa cambia da oggi

Le novità sono già in vigore per chi ha creato un account sull’applicazione di messaggistica dopo il 15 febbraio 2024. Gli altri dovranno “acconsentire” con una notifica. Una delle nuove funzioni più attese è quella che riguarda la maggiore interoperabilità. Una richiesta che arriva direttamente dall’Unione europea. Ma di cosa si tratta? L'articolo 7 del Digital Markets Act, che regola i requisiti di interoperabilità prevede la possibilità di scambiare messaggi, foto, messaggi vocali, video e altri file tra singoli individui. Entro due anni questo dovrà essere possibile anche nelle chat di gruppo ed entro quattro anni nelle chiamate vocali e video, singole e di gruppo. L’app di messaggistica deve quindi rendersi accessibile ad app di terze parti. Ma l'adeguamento potrebbe richiedere anche tre mesi. Questo dipende dai requisiti di sicurezza richiesti da Meta alle altre app.  A partire da oggi WhatsApp renderà disponibile una voce nel menu delle impostazioni in cui sarà possibile attivare o disattivare la ricezione dei messaggi da “chat di terze parti”. L'altro importante aggiornamento sull’età minima per l’utilizzo di Whatsapp, che passa da 16 a 13 anni, adegua i Paesi Ue al resto del mondo.

Più privacy in Ue

Per garantire maggiore privacy degli iscritti, Meta ha, infine, annunciato la sua partecipazione al Data Privacy Framework UE-USA e Svizzera-USA, un sistema che regola il trasferimento di informazioni personali tra Unione Europea e Usa. L’adesione al Dpf assicura che i dati degli utenti europei e svizzeri siano trattati con lo stesso livello di protezione che godrebbero a casa, anche se attraversano l'Atlantico. 

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