Un po' meno facile è l'impresa di questo ragazzo inglese di 30 anni: questione di prospettive, o meglio di latitudine. James ha voluto sfidare la metropolitana londinese scendendo alla fermata di Mansion House per riprendere lo stesso treno alla stazione successiva di Cannon Street.
James, giocatore di rugby, ha voluto sfidare se stesso e la metro in una corsa contro il tempo al cardiopalma: l'impresa è stata ripresa da una telecamera che il ragazzo aveva agganciata sulla testa e da un amico, Noel Carroll, che ha filmato trepidante lo scatto dell'amico e l'arrivo tra gli applausi dei passeggeri.
Nel video si vede il ragazzo catapultarsi fuori dal vagone su per le scale evitando i passanti prima di sbucare per strada: senza prendere fiato si destreggia tra le vie della città prima di avvistare la fermata d'arrivo. A grandi passi si precipita giù per le scale senza scordarsi di vidimare il biglietto: ansimante riesce ad arrivare alla banchina. Tutti gli occhi dei passeggeri sono puntati verso il traguardo: con due secondi di anticipo James riesce nella sua impresa. Varca la porta e stramazza a terra. La mission impossible è sta portata a termine in un minuto e 18 secondi.
«All'inizio mi guardavano tutti con sospetto – ha raccontato James – poi quando sono schizzato via Noel ha spiegato cosa stavamo facendo e alla fine tutti attendevano sulle spine». Il ragazzo ha raccontato di prendere la metropolitana tutti i giorni ma di non esserne un grande fan. «Faccio prima ad andare a piedi» ha raccontato. James può essere soddisfatto del suo record ma di certo non ha fatto i conti con i passeggeri della metropolitana di Roma. Nei giorni “fortunati” c'è chi può raccontare di essere arrivato al capolinea senza che un solo treno della metropolitana fosse avvistato all'orizzonte. Ridiamoci su: altro che Spagna-Barberini. James in confronto a noi è un dilettante.