Cellere in lutto, si è spenta Antonia Blasi a 105 anni

Cellere in lutto, si è spenta Antonia Blasi a 105 anni
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Lunedì 13 Maggio 2024, 13:52

Ieri è venuta a mancare la nonna di Cellere, Antonia Blasi, dopo 105 anni di vita. A darne notizia il sindaco Edoardo Giustiniani. 

Antonia nata nel maggio del 1919, appena dopo la fine del primo conflitto mondiale, i suoi primi anni di vita li ha vissuti tra molteplici difficoltà, in una Italia che doveva riprendersi dalle conseguenze di una guerra, che vide soccombere tanti giovani italiani, anche molti celleresi, chiamati a difendere la Patria.

La gioventù di Antonia trascorse, tuttavia, con una certa tranquillità e con il desiderio poi di formarsi una famiglia, e ciò avvenne quando convolò a nozze con Giuseppe Caporali. La loro vita fu segnata dal lavoro in campagna, come attivi agricoltori, e allietata poi dalla nascita del figlio Girolamo. Dopo più anni di felice vita matrimoniale, la vita di Antonia subì un duro colpo, quando venne a mancare al suo affetto il laborioso marito. Rimanevano, però, ad allietare la sua vita le presenze del figlio Girolamo e dei nipoti Pino e Antonella.

Dunque, vita ancor felice per la nostra Antonia? Per alcuni anni sì, ma poi un crudele destino si scatenò ancora nella sua vita, con la morte prematura del figlio Girolamo. Un’altra madre non avrebbe resistito a questo durissimo colpo, ma aiutata dal Signore e da una notevole forza interiore, Antonia riuscì a superare questa tragedia, anche se interiormente avrà provato quelle sofferenze che possono ricadere soltanto sulle madri private della presenza dei figli. Misteri della vita, Antonia è andata ancora avanti per tanti anni, troppi anni, come talvolta diceva, fino a superare addirittura i 100 anni e continuando ancora fino ai 105 di ieri, quando il Signore l’ha chiamata a sé.

Dai 100 anni in su, a me fu chiesto di scrivere una poesia in occasione dei suoi compleanni, e io sono stato sempre lieto e onorato di poterla leggere in suo onore e con la presenza del sindaco Edoardo Giustiniani, del parroco don Nazareno Nucciarelli e dei parenti. Anche oggi ho voluto scrivere una poesia per Antonia Blasi, intitolata

" L'ultima poesia".

"Non posso terminare queste righe- dice Mario Olimpieri - , senza mettere in risalto il merito che va attribuito alla sua cara nuora Luigina, sempre presente e disponibile per ogni necessità giornaliera e notturna in favore di Antonia. Che Dio gliene dia ricompensa.  L’ultima poesia ho scritto per Antonia in questi anni poesie dedicate ai compleanni che sempre festeggiava allegramente dinanzi ad una schiera lì presente, col Sindaco ed il Parroco a siglare l’avvenimento proprio singolare di una cellerese centenaria e con salute inver' straordinaria. Or questa è proprio l’ultima poesia che esce oggi dalla penna mia, ma rimarrà in noi tutti la memoria di Antonia e della lunga sua storia.

Ora un elogio forte va rivolto a Luigina per quanto ha sempre svolto con sacrificio, impegno e devozione, come san far soltanto le persone che generoso e tenero hanno il cuore e agiscon' con rispetto e con amore. Riposa in pace, Antonia, or che sei figlia della felice e celestial' famiglia. 

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