Se il (grande) pubblico non si muove, ancora, in massa per seguire gli eventi delle Mma, ovvero delle arti marziali miste, c'è chi ha deciso di superare questa barriera culturale tutta italiana aggirando l'ostacolo. E' il caso di Federico Rotoni, 21 anni, di Perugia, che ha iniziato a condividere con il suo numeroso pubblico di Tik Tok (90mila follower), l'amore per le Mma, ma anche per gli altri sport che pratica, ovvero il Brazilian ju jitzu e il grappling. Dopo il social preferito dagli under 21, ovvero TikTok, è arrivato Instagram (qui vanta 60mila seguaci) e poi Youtube (4mila). Dai video in cui spiega alcuni aspetti di questo sport a quelli in cui cerca di sfatare alcuni luoghi comuni. «Non conoscevo questo sport racconta è stata colpa di un mio amico, che lo praticava. Sei anni fa ho iniziato a combattere, ero reduce dal calcio, nulla di più». In quegli anni, Federico era un ragazzo chiuso, timido. «Frequentavo il secondo superiore, al liceo linguistico, e avevo i problemi che hanno molti ragazzi della mia età ricorda Praticare questo sport mi ha aiutato moltissimo, a livello caratteriale». Un percorso che ricorda, in qualche modo, quello di Simone Casotti, fighter di Piacenza, "ex timido" anche lui, allenato, fino a pochi mesi fa, a Roma da Lorenzo Borgomeo (di Aurora Mma): anche lui oggi cura un programma su Twitch, "Main Event", in cui riesce a coinvolgere i nomi più grossi del settore.
Qualche giorno fa, Federico, che oggi è semi-professionista, ha portato a casa la sua seconda vittoria, combattendo a Imola, al "Blaze fight event ", contro un atleta di Ravenna: una vittoria per sottomissione al primo round.