I soccorsi
I genitori, intanto, dopo quello strano messaggio ricevuto dal figlio iniziano a cercarlo ma lui non risponde al telefono. Così si rivolgono ai soccorsi e riescono alla fine a parlare con Michele che non era stato rapinato. In tasca aveva ancora il cellulare e quando riesce a calmarsi, trova la forza di chiedere a sua volta aiuto telefonando alla madre e i genitori arrivano così con la polizia in via Francesco D’Alessio e lo trovano. Il ragazzino piange, è dolorante e viene trasportato dal 118 in codice giallo all’ospedale San Camillo dove sarà sottoposto a una lunga serie di analisi e controlli.