Mattarella, discorso integrale 25 aprile: «Doverosa l'unità sull'antifascismo. L'Italia era sottomessa a Hitler, pietà mai prevista»

Giovedì 25 Aprile 2024, 12:34 - Ultimo aggiornamento: 18:21

Le vittime

«La tragica contabilità del 29 giugno del '44, in queste terre racconta di circa 250 persone assassinate - ha continuato Mattarella -. Tra queste, donne, anziani, sacerdoti e oltre dieci minorenni. Il più piccolo, Gloriano Polletti, aveva solo un anno. Maria Luisa Lammioni due. Il parroco di Civitella, don Alcide Lazzeri, e quello di San Pancrazio, Don Giuseppe Torelli, provarono a offrire la loro vita, per salvare quella del loro popolo, ma inutilmente. Furono uccisi anch'essi, insieme agli altri. Alcuni ostaggi, destinati alla morte, rimasero feriti o riuscirono a fuggire. Nei loro occhi, stupefatti e impauriti, rimarrà per sempre impresso il ricordo di quel giorno di morte e di orrore».

25 aprile, Mattarella ad altare Patria con massime cariche istituzionali

«Sono venuto, oggi, qui a Civitella - uno dei luoghi simbolo della barbarie nazifascista - per fare memoria di tutte le vittime dei crimini di guerra trucidate in quel 1944, sul territorio nazionale e all'estero».

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