Gita dimezzata, genitori contro la scuola

Gita dimezzata, genitori contro la scuola
di Paolo Giomi
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Venerdì 10 Maggio 2024, 00:05 - Ultimo aggiornamento: 06:26

RIETI - Non potevano non avere conseguenze i fatti di mercoledì mattina, quando la gita delle seconde medie della scuola “Orazio” di Passo Corese è “quasi saltata” per un problema di sicurezza ad un primo autobus inviato dalla società organizzatrice della visita guidata, che poi ha mandato un secondo mezzo, giudicato idoneo dagli agenti di polizia, soltanto nel primo pomeriggio, quando i ragazzi e i docenti che li accompagnavano sono riusciti a partire alla volta di Firenze.


L’attacco
Ed è durissima la presa di posizione dei rappresentanti dei genitori in seno al consiglio dell’istituto comprensivo di Fara in Sabina, che in una nota spiegano come «quanto accaduto la mattina dell’8 maggio a Passo Corese è soltanto l’ultimo e più eclatante, in ordine di tempo, dei disagi che gli alunni dell’istituto comprensivo di Fara Sabina, e le loro famiglie, sono costretti a rilevare in occasione delle varie uscite didattiche. Dallo scorso anno – si legge ancora nella nota della componente dei genitori del consiglio d’istituto della scuola Orazio - si verificano continui imprevisti che pregiudicano le uscite didattiche: aumenti improvvisi delle quote, indisponibilità di mezzi e conseguenti cancellazioni a distanza di pochi giorni delle uscite didattiche, e non da ultimo, ora, la messa a disposizione di mezzi non in linea con le disposizioni di legge. Mezzi che non passano controlli e costringono alunni e famiglie ad attese (di otto ore quelle patite nella mattinata dell’8 maggio) che di fatto pregiudicano il corretto svolgimento del viaggio d’istruzione.

Su questo tema, come membri della componente genitori, abbiamo più volte sollecitato una risoluzione, senza, ahinoi, essere riusciti ad ottenere mai interventi risolutivi da parte dell’istituzione scolastica».

 
L’istanza
Da qui la richiesta di visionare la corrispondenza eventualmente intercorsa in quelle incredibili ore tra la dirigenza scolastica e la società organizzatrice della gita, che verrà formalizzata al consiglio d’istituto in programma il prossimo 15 maggio. 
«Facciamo nostre le istanze dei tanti genitori che mai, prima di ieri, avevano vissuto una simile esperienza – scrivono ancora i membri della componente genitori del consiglio – per questo, facendoci carico delle preoccupazioni di tantissimi genitori, a partire dalla prossima riunione chiederemo di poter accedere alla corrispondenza intercorsa tra la scuola e la ditta in quelle ore, e di conoscere eventuali azioni intraprese dall’istituto Orazio di Passo Corese, chiedendo, nel caso in cui nulla sia stato fatto, di verificare eventuali procedure di rivalsa nei confronti della ditta, proprietaria degli autobus. Proporremo poi di avviare un’analisi profonda di un sistema di gestione delle uscite scolastiche che i questi ultimi anni ha mostrato ripetutamente la propria inadeguatezza e in diverse occasioni». 

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