«Si tratta di un atto vile e sacrilego - ha detto il parroco Tancredi Muccioli - sicuramente chi è stato capace di tale gesto o non era in sé o l'ha fatto per una sfida, per far qualche gioco di coraggio di fronte ad altri. Mi auguro che colui o coloro che si sono resi responsabili di questo atto si ravvedano. Verrà fatta comunque una denuncia per ignoti. Nel frattempo si cerca di ascoltare possibili testimonianze. Si proverà a riassemblare i vari frammenti, anche perché quelle statue della Madonna erano state fatte nel 1958, Anno Mariano. Ho fatto girare la notizia in tutti i gruppi parrocchiali perché se ne parli anche tra i ragazzi e nelle famiglie perché chi ha compiuto questo gesto appunto si ravveda». Infatti i frantumi della statua sono stati messi in alcuni scatoloni ed ora alcuni volontari proveranno a vedere se c'è la possibilità di poter ripristinare l'opera d'arte.
Grotte di Castro è un centro molto devoto alla Madonna del Suffragio ed altre immagini di questa icona della Vergine sono presenti in altre vie della cittadina. In poco tempo infatti la notizia ieri mattina aveva già fatto il giro del paese. E tutti si stanno ancora chiudendo chi possa aver distrutto la Madonna del suffragio.
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