Jack Nicholson e Shelley Duvall, la caduta delle star di "Shining"

L'attrice ha problemi di salute e si muove solo in auto. E per il tre volte Oscar si teme il declino cognitivo

Jack Nicholson e Shelley Duvall, la caduta delle star di "Shining"
di Riccardo De Palo
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Sabato 27 Aprile 2024, 06:00

«Ero una star, avevo ruoli da protagonista. Poi... La gente pensa sia un effetto dell’età, ma è soltanto violenza». Cosa ne è stato degli attori che, 44 anni fa, erano nel cast di Shining di Stanley Kubrick? Il New York Times ha ritrovato in Texas Shelley Duvall, la mitica Wendy Torrance del film basato sul romanzo di Stephen King, a cui Jack Nicholson, alias suo marito Jack Torrance, grida con un’ascia in mano: «Wendy? Cappuccetto rosso? Su, apri la porta...». Oggi ha 74 anni e passa tutto il giorno a bordo della sua enorme Toyota, costretta dal diabete e da un problema di circolazione a un piede che ha ridotto di molto la sua mobilità. Ma per un periodo, è stata una vera star. Scoperta da Robert Altman, e coprotagonista di Tre donne, ruolo per il quale venne premiata a Cannes, è stata anche la Olivia di Popeye, con Robin Williams. 

Le voci maligne


Poi con il tempo diventò vittima di malelingue che la ritraevano come una malata di mente, o la definivano ormai irriconoscibile, a causa dell’età.

Nel 2016, una sua comparsata allo show tv Dr. Phil, fu un vero disastro: fu mostrata in un momento di difficoltà, e registrata mentre diceva di essere «molto malata» e di «avere bisogno di aiuto». Non solo: affermava di ricevere messaggi di Robin Williams, che era morto due anni prima. Il marito che le sta accanto da oltre trent’anni, Dan Gilroy, ha detto che da quel momento in poi, l’hanno derubricata soltanto come «una strana». «Come ti sentiresti - ha detto Duvall - se persone che erano state tanto carine, in un istante si accanissero contro di te? Non ci crederesti mai, finché non capita proprio a te».

Il declino del re di Hollywood 


L’altro protagonista di quel film, il tre volte premio Oscar Jack Nicholson, 87 anni, vive recluso ormai da anni nella sua villa di Beverly Hills. Alcune foto dal balcone, arruffato e irriconoscibile, hanno fatto il giro del mondo. Ai fotografi capitava una volta di incontrarlo alle partite di basket, dei suoi adorati Los Angeles Lakers, accompagnato dal figlio Ray, 32 anni (con l’attrice Rebecca Broussard, Nicholson ha avuto anche una figlia, Lorraine, oggi 34enne). Secondo alcune fonti, soffrirebbe gravemente di demenza senile, e la ragione del suo addio al cinema sarebbe proprio questa. La perdita progressiva della memoria. L’ultimo suo film risale ormai al 2010, Come lo sai di James L. Brooks, con Reese Witherspoon e Owen Wilson.

L'hotel maledetto

Lo stesso Overlook Hotel, l’albergo dell’Oregon usato come set da Kubrick, è stato colpito da un incendio, una settimana fa, fortunatamente contenuto da quattro squadre di vigili del fuoco. Ma tutti i protagonisti di Shining, chi in un modo e chi in un altro, sono rimasti indissolubilmente legati a quel film, e hanno vissuto alla sua ombra. Le due spettrali gemelle Burns, che all’epoca avevano 12 anni (e oggi 56) non hanno continuato la carriera del cinema. Vivono entrambe a Londra. Lisa insegna letteratura mentre Louise è una biologa. Ogni tanto partecipano a eventi horror o in ricordo di Shining. «Siamo naturalmente sinistre - hanno detto a Cosmopolitan - e sul set ci siamo allenate a dire le stesse frasi all’unisono».

Anche Danny Lloyd, il bambino perseguitato da Jack, ha lasciato il set. A parte un cameo in Doctor Sleep, il seguito di Shining, preferisce insegnare scienze o biologia. «Sul set - ha ricordato poi - mi avevano promesso che mi avrebbero dato quel triciclo con il quale giravo per i corridoi dell’Overlook Hotel, ma non lo hanno mai fatto». Cosa è andato storto? Anche Stephen King, che pure dice di ammirare il film, e anche Kubrick come regista, dice di non aver mai amato la trasposizione cinematografica del suo romanzo.

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