Il marito
«Molti pensavano che avrei lasciato mia moglie, ma il nostro rapporto, invece, si è rafforzato. Tutto si può salvare se si analizza. Stiamo insieme sin da giovani, ne abbiamo passate tante», spiega il marito della donna pratese al Corriere della Sera. Dovrà badare da solo a due bambini, il quindicenne di cui è padre biologico e il bambino di 5 anni di cui ha rivendicato la paternità. «Ma per me non esiste differenza, sono i miei figli», precisa immediatamente. Il padre biologico del più piccolo dei suoi figli è mai più venuto a far visita al bambino? «No mai, sinceramente dal giudizio della corte d’Appello non abbiamo avuto contatti. Ma l’altro ieri sera erano davanti a casa alcuni dei suoi famigliari…» Perché? «Era il giorno della condanna definitiva. Dall’altra parte della strada c’era il padre del ragazzo: voleva vedere mia moglie andare in carcere».