«Harry voleva intervistare Putin sui suoi traumi infantili e invitare il Papa», le (assurde) idee per Spotify che hanno portato alla fine del contratto

Mercoledì 28 Giugno 2023, 09:04 - Ultimo aggiornamento: 17:16

Harry e l'idea su Putin


La "separazione" tra i duchi e il colosso svedese era stata annunciata il 15 giugno; dalla collaborazione era nata una sola serie, ‘Archetypes’, in seguito non rinnovata. Un podcast in cui la duchessa dialogava con celebrità come Serena Williams o Mariah Carey. Bill Simmons, responsabile dell'innovazione per Spotify, ha definito i duchi «due fottuti imbroglioni»: «Una sera mi devo ubriacare - ha detto - e raccontare della chiamata su Zoom con Harry per provare ad aiutarlo con qualche idea per il podcast. E' una delle mie storie migliori».
A quanto pare, una delle trovate del figlio di Carlo e Diana era quella di intervistare Putin sui suoi traumi infantili. Non proprio un genialata. «Harry voleva intervistare una serie di ospiti controversi come Vladimir Putin, Mark Zuckerberg e Donald Trump sulla loro infanzia e sul modo in cui le esperienze di quel periodo avevano influito sugli adulti che sono oggi», ha rivelato Bloomberg. Traumi compresi. Un’idea decisamente “irrealizzabile”, ma anche molto discutibile. «Persone come Putin e Zuckerberg raramente concedono interviste sugli argomenti a cui sono interessati, figuriamoci sulla loro educazione e sui loro traumi infantili», ha commentato il sito.

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