Poliziotti "Bikers" a Villa Borghese: preso un maniaco, ritrovato un bimbo, arrestati spacciatori

Poliziotti "Bikers" a Villa Borghese: preso un maniaco, ritrovato un bimbo, arrestati spacciatori
di Marco De Risi
1 Minuto di Lettura
Giovedì 4 Aprile 2019, 20:56
Una villa così ampia, immersa nel verde, storica come Villa Borghese, frequentata da centinaia di turisti e romani ogni giorno, è oggetto di controlli quotidiani, mirati da parte della polizia che non solo usa i suoi uomini a cavallo per pattugliarla ma anche degli agenti in divisa che usano le bici. E la scelta si è rivelata necessaria.

Pochi giorni fa, un maniaco si aggirava fra il Pincio ed piazza di Siena. Sono state alcune passanti a contattare gli agenti in bici e a riferire che uno sbandato andava in giro seminudo e commetteva atti osceni. Nel giro di pochi minuti l’uomo è stato individuato e portato al commissariato.

C’è anche la storia di un bambino olandese di 8 anni che per alcune ore era sparito, ingoiato nel verde della villa. I genitori, turisti nella Capitale, si sono rivolti ai poliziotti disperati. Per fortuna, la polizia ha individuato il piccolo per riaffidarlo agli abbracci dei genitori. Nell’ultima settimana i poliziotti hanno controllato 45 persone e 26 autovetture. Gli agenti in bicicletta si sono rivelati particolarmente efficaci nel bloccare diversi spacciatori che, non sentendo alcun rumore nelle vicinanze, si sono ritrovati ammanettati in pochi istanti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA