Incidente sulla Colombo con camion Ama: domani a Ostia i funerali dell'attore Ciro Melillo

Incidente sulla Colombo con camion Ama: domani a Ostia i funerali dell'attore Ciro Melillo
di Giulio Mancini
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Venerdì 10 Luglio 2015, 18:19 - Ultimo aggiornamento: 12 Luglio, 23:47

Ostia si prepara a salutare Ciro Melillo, l'attore e regista teatrale scomparso per l'incidente causato da un mezzo pesante dell'Ama sulla via Cristoforo Colombo, tra Vitinia e Malafede. Si terranno domani, sabato 11 luglio alle ore 15,00, presso la chiesa di Stella Maris, in via dei Promontori a Ostia, i funerali di Ciro Melillo, l'attore e regista ostiense morto nell'incidente stradale causato dal ribaltamento di un compattatore dell'Ama nella notte tra martedì e mercoledì passati sulla via Cristoforo Colombo.

L'artista di Ostia, separato e padre di un figlio, sarà commemorato dai tanti amici e conoscenti che l'hanno frequentato per il suo calore umano, per la sua simpatia e per la profonda generosità.

Proprio da Giorgio Jorio, pittore tra i fondatori del centro culturale Affabulazione, è partita la proposta di realizzare una manifestazione in ricordo di Ciro. L'evento, dal titolo “Signore e signori: è con noi, Ciro Melillo!” si terrà alla metà di settembre presso La Spiaggetta di piazza Sirio nell'ambito dell'iniziativa "Hic manebimus optime ovvero Qui se sta 'na favola" che riprenderà dal 12 settembre per continuare sino ad ottobre fin quando il tempo sarà favorevole.

“Sono una cinquantina gli amici attori, registi, poeti, uomini e donne di cultura, che hanno annunciato la loro adesione – anticipa Jorio – E' una risposta che dimostra, se ce ne fosse bisogno, l'affetto e la stima che Ciro nel suo impegno di regista e di attore si è guadagnato nella nostra città. Il gruppo d'organizzazione della manifestazione culturale che farà parte de "La Rivoluzione Gentile" si riunirà a giorni per studiare come articolare una o più giornate di memoria attiva per il nostro amico e fratello in arte consultando quanti hanno immediatamente risposto all'appello. L'idea di base è quella di una iniziativa caratterizzata dall’improvvisazione e dalla partecipazione del pubblico con performance di teatro, danza, musica, canto, arti visive e testimonianze. Un'iniziativa ir-rituale e non celebrativa come era nello spirito di Ciro Melillo artista poliedrico e non omologato che ha guardato la vita e l'arte con una sua sottile e affettuosa ma pungente ironia”.

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