Per poter diventare autonomo, il bambino deve muoversi in un ambiente adatto alla sua statura, al suo peso e alla sua forza, oltre che alle sue necessità intellettuali, gli ambienti montessoriani sono quindi accuratamente studiati a misura di bambino.
Il programma è stato approvato dagli organi collegiali e presto diventerà una nuova realtà reatina ma con un legame con il passato, in quanto un tempo le uniche sezioni Montessori di Rieti erano comprese nell’istituto Marconi. Un traguardo che sta destando molto interesse, con 26 bambini già iscritti, e la particolare soddisfazione della dirigente scolastica Mirella Galluzzi: «La comunità scolastica ha accolto con gioia la notizia e annuncia con piacere ai genitori coinvolti che a settembre i loro bambini saranno accolti in uno spazio adeguatamente allestito, con docenti specializzate per l’insegnamento con il metodo di differenziazione didattica Montessori. Colgo l’occasione per ringraziare l’amministrazione scolastica, per l’interesse ed il supporto manifestati. Un sentito ringraziamento anche al Comune e alla Fondazione Varrone, per aver condiviso l’obiettivo mostrando disponibilità a un concreto sostegno per raggiungere il risultato auspicato. Ringrazio infine le famiglie che hanno accordato la loro fiducia all’istituto comprensivo, nonché gli organi collegiali che hanno saputo cogliere la portata dell’innovazione».
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