RIETI - «Sindaco, questo è lo stesso bambino che 2 anni fa non aveva uno spazio per andare in bicicletta. Lui è cresciuto, ma la situazione non è cambiata, nonostante le promesse». Comincia così un lungo video di denuncia di uno dei papà che vive nella zona tra la rotatoria Persio e la prima parte di via Chiesa Nuova, a Rieti. Un membro di una delle 90 famiglie che, da anni, si batte per aumentare la sicurezza in quel tratto di strada.
Le tappe. Un problema che fu segnalato all’epoca della giunta Petrangeli, poi ribadito nel periodo Cicchetti e portato all’attenzione anche del governo Sinibaldi. Nulla di fatto per oltre 10 anni, nonostante sopralluoghi e promesse. A mettere fine almeno alle inutili promesse, ci ha pensato il primo cittadino che, interpellato sulla vicenda, ha spiegato che in quel tratto il marciapiede non si farà mai.
La denuncia. Il video in questione è un “aggiornamento” di quello di 2 anni fa, quando fu ripreso lo stesso bambino che vive nel tratto di via Chiesa Nuova tra la rotatoria Persio e via Campo Saino.
La replica. A rispondere ai cittadini è stato direttamente il sindaco, Daniele Sinibaldi: «Abbiamo verificato la possibilità di realizzare un marciapiede su quel tratto di via Chiesa Nuova - osserva - e ritenuto che gli spazi e i numerosi accessi alle abitazioni a ridosso della sede stradale rendano molto complicata un’opera del genere». È questo uno dei motivi per cui in quella zona è servita dalla pista ciclopedonale che mette tutti in sicurezza. «Un marciapiede sarebbe destinato solo ai pedoni - aggiunge il sindaco - non si potrebbe destinare a chi vuole andare in bicicletta in quel tratto scegliendo, non comprendo per quale motivo, di non avvalersi della parallela pista ciclo-pedonale». Una domanda che appare strana se fatta da chi, di fatto, dovrebbe conoscere alla perfezione il territorio che amministra. La spiegazione, infatti, è semplice: la quasi totalità delle famiglie firmatarie dell’appello per raggiungere la pista ciclabile deve percorrere quel tratto di strada senza marciapiede e senza misure di sicurezza.