Quindicenne uccide la sorella e ferisce il fratellino di 8 anni: era in preda a un raptus da dipendenza dai videogiochi

Quindicenne uccide la sorella e ferisce il fratellino di 8 anni: era in preda a un raptus da dipendenza dai videogiochi
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Giovedì 4 Settembre 2014, 15:48 - Ultimo aggiornamento: 5 Settembre, 16:03
Strage familiare a Strasburgo. Un ragazzo di 15 anni ha confessato di aver ucciso sua sorella di 11 anni a coltellate, e di aver ferito gravemente il fratellino pi piccolo di 8 che gli erano stati affidati dai genitori martedi sera.



La confessione è arrivata dopo due giorni di interrogatori. Gli inquirenti affermano di avere «a tratti dubbi sulla sua sanità mentale», e evocano in particolare una «dipendenza da videogiochi» che avrebbe potuto degenerare in patologia. Il dramma è avvenuto in un piccolo villaggio non lontano da Strasburgo, nella villetta di famiglia.



A dare l'allarme era stata una vicina, da cui l'adolescente era andato a bussare a torso nudo e coperto di sangue, raccontando che un vagabondo era entrato in casa e aveva aggredito lui e i fratelli. Giunti sul posto, i soccorsi hanno trovato il corpo della sorella in una pozza di sangue, uccisa con diversi colpi di arma da taglio, e il fratellino gravemente ferito ma ancora in vita.



Il piccolo è stato subito trasportato in elicottero all'ospedale di Strasburgo, dove resta ricoverato in condizioni disperate. Il racconto del quindicenne, che secondo fonti vicine all'inchiesta «faceva affermazioni incoerenti e inverosimili», è subito sembrato sospetto alla polizia, che lo ha messo in stato di fermo già nella tarda serata di martedì. Dopo quasi due giorni di dichiarazioni «confuse» e «laconiche», il ragazzo ha confessato. Nel pomeriggio di oggi comparirà davanti al giudice, che dovrebbe richiedere una perizia psichiatrica.