Svolta nel delitto di Mozzate, arrestato un pescatore: aiutò il killer a uccidere Mannina

Svolta nel delitto di Mozzate, arrestato un pescatore: aiutò il killer a uccidere Mannina
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Giovedì 26 Giugno 2014, 10:20 - Ultimo aggiornamento: 27 Giugno, 08:07

Svolta nell'omicidio di Silvio Mannina, il 30enne milanese, amante di Lidia Nusdorfi, l’ex convivente e madre del figlio di Dritan Demiraj, lo spietato killer albanese che ha confessato il delitto.

L'uomo è stato picchiato a sangue, torturato, minacciato di essere evirato nella sua abitazione di via dell’Abete e ucciso da Demiraj il 28 febbraio scorso. Ma l'assassino - a quanto pare - non era solo.

Questa mattina infatti i carabinieri del comando provinciale di Rimini hanno eseguito un'altra ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Dine Sadik, pescatore albanese di 50 anni, «ritenuto responsabile, in concorso con altre persone già detenute», dell'omicidio di Silvio Mannina e della soppressione del cadavere, «fatti avvenuti a Rimini e Santarcangelo di Romagna tra il 28 febbraio e l'1 marzo».

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