Frosinone, il Comune perde un altro finanziamento: revocati i fondi per l'impianto di basket

L'importo di 50mila euro proveniente dalle Politiche giovanili

Il Comune di Frosinone
di Stefano De Angelis
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Mercoledì 10 Aprile 2024, 07:33 - Ultimo aggiornamento: 19:14

Un altro finanziamento perso, il secondo nel giro di due mesi, per un importo totale sfumato di 250mila euro.Se a febbraio era saltato, perché stoppato dalla Pisana, il contributo per la sistemazione della struttura del mercato coperto del capoluogo, situata in via Cavour, nel cuore del centro storico, ora il Comune saluta definitivamente i denari che servivano per ammodernare e adeguare l'impianto di basket di piazzale Europa. E anche questo secondo progetto resta sulla carta e, per il momento, irrealizzato. Un'altra opportunità andata in fumo, dunque. La notizia risale a ieri ed è contenuta nell'ultimo Burl, il bollettino regionale in cui vengono pubblicati decisioni e provvedimenti assunti.

E così a pagina 711 spicca la determinazione, adottata il 27 marzo scorso, della "direzione politiche giovanili servizio civile e sport".

In sostanza, la Regione ha revocato i fondi concessi quattro anni fa, per un ammontare di 50mila euro, all'ente di palazzo Munari per la messa in sicurezza, riqualificazione e abbattimento delle barriere architettoniche del campo che si trova nel grande piazzale della parte bassa della città. Non solo: la Pisana, infatti, oltre a disimpegnare tale cifra, ha richiesto indietro l'acconto già erogato, pari a diecimila euro, cui si sommano quasi 700 euro di interessi, dando al Municipio novanta giorni per la restituzione.

Ma cosa è successo?

Il Comune era stato destinatario delle risorse regionali nell'ambito dell'avviso pubblico "Sport in movimento - interventi per l'impiantistica sportiva". Un programma straordinario per la ristrutturazione e l'abbellimento di campi e strutture che poteva contare su uno stanziamento complessivo di quasi cinque milioni di euro.
A un mese dal trasferimento dell'anticipo di diecimila euro, una prima tranche, la Regione, nel giugno 2020, aveva invitato il Comune a trasmettere "il cronoprogramma con la previsione del termine dei lavori entro dicembre" dello stesso anno. Ad aprile 2021, invece, aveva chiesto di conoscere lo status dell'intervento "in quanto - si legge nella determinazione - non risultava pervenuta alcuna nota di riscontro" alla comunicazione precedente. Nel febbraio e nel maggio 2022 gli uffici della Pisana avevano sollecitato l'invio di quanto richiesto senza, però, si spiega ancora nell'atto dirigenziale, ricevere risposta.
A quel punto, con ulteriore nota datata dicembre 2022, la Regione, rifacendosi all'articolo 12 dell'avviso (che stabiliva la decadenza del contributo in caso di mancato rispetto dei termini per l'inoltro della documentazione e per l'ultimazione dei lavori) ha informato il Comune del capoluogo dell'avvio del procedimento di revoca del finanziamento, che si è concretizzato con il provvedimento dei giorni scorsi.
Risultato? Perdita di altri denari, secondo progetto che resta nel cassetto, almeno per il momento, e restituzione dell'acconto.
 

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