Naspi, fino a 1.000 euro in più di disoccupazione: ecco gli effetti della rivalutazione Istat sugli assegni

Martedì 30 Gennaio 2024, 23:45 - Ultimo aggiornamento: 1 Febbraio, 01:43

Per chi si applica

Le nuove regole si applicheranno solo per le indennità liquidate quest’anno. Significa che per gli attuali percettori sono previsti aumenti: chi perde il lavoro quest’anno avrà condizioni più favorevoli rispetto al 2023. Per il calcolo della Naspi (dedicata agli ex dipendenti) si prende come riferimento l’imponibile medio mensile riferito agli ultimi quattro anni, o al periodo che ha dato luogo al diritto all’indennità.
Dello stipendio medio che si percepiva prima della disoccupazione ne spetta il 75% fino a un certo importo, mentre della parte eccedente ne viene riconosciuto il 25% fino a raggiungere una cifra massima. Quest’anno fino a 1.428,67 euro dovrebbe essere riconosciuto un assegno di disoccupazione al 75% (con importo, quindi, fino a 1071 euro).

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