Nessuna anticipazione sul negoziato in corso con la Commisione europea, con la quale però assicura che «il dialogo è assolutamente cordiale e totalmente costruttivo.
La risposta sarà rapida, ma non so se ci sarà oggi. E la Commissione è già stata avvertita». Un tempo supplementare che , spiega, è comunque previsto: «Nella lettera Ue c'è scritto "possibilmente oggi"». E i due miliardi che il premier ha detto di poter trovare facilmente? Anche su questo Padoan glissa: «Su questa domanda non entro. Fa parte di un dialogo con la Commissione Europea. La Commissione sta valutando la legge di stabilità, la stiamo valutando insieme, non ho altro da dire». Di certo, insiste il ministro, la legge di stabilita' e' quella che ora serve al Paese per generare ottimismo e rilanciare la crescita. Un avvertimento anche al Parlamento: ok a miglioramenti, ma niente stravolgimenti.
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