Ladro si schianta con l'auto dopo l'inseguimento: arrestato

Ladro si schianta con l'auto dopo l'inseguimento: arrestato
di Marcello Ianni
2 Minuti di Lettura
Venerdì 12 Aprile 2024, 07:23

Ha deciso di non rispondere al giudice dell'Aquila nel corso dell’interrogatorio di garanzia. Ha taciuto sul perché dopo aver ferito due ignare persone sulla loro auto ha tentato anche di investire i carabinieri.

Resta così in carcere Armando Cuku di 22 anni, albanese residente a Roma, protagonista insieme a tre complici non ancora identificati di un furto in un’abitazione e soprattutto di un rocambolesco inseguimento tra stradine interpoderali a Sassa, poi lungo la Statale 17 e, infine, a Ponte Peschio dove la macchina dei malviventi si è scontrata con una Mercedes con a bordo una coppia, entrambi rimasti feriti per fortuna in modo non grave.

Lo ha deciso ieri il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale Marco Billi all’esito dell’udienza di convalida nel corso della quale il giovane, venuto all’Aquila con altri tre complici, su una macchina presa a noleggio, ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere. Al termine dell’udienza il giudice ha disposto per l’arrestato il trasferimento nel carcere.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia, il gruppetto di ladri arrivato a Sassa Scalo era riuscito a portare via nel cuore della notte a una famiglia 5mila euro in preziosi e altre 100 euro in denaro contante.

Ad accorgersi della “visita” ladresca lo stesso proprietario dell’abitazione che ha fatto scattare l’allarme.

Una macchina dei carabinieri ha individuato la Honda “Crv” sempre ancora nell’abitato di Sassa Scalo. Ne è nato un rocambolesco inseguimento nel corso del quale i malviventi hanno tentato più volte di mandare fuoristrada la macchina dei carabinieri. Arrivata a Ponte Peschio, l’autovettura dei ladri si è scontrata con una Mercedes che procedeva in senso opposto. Neppure il forte impatto li ha fatti desistere.

Chi era alla guida ha ingranato la retromarcia, tentando di investire i militari che gli stavano già dietro. L’auto dei malviventi ha impattato poi contro un muretto. A questo punto per loro non è rimasto altro da fare che fuggire a piedi ma per Cuku, acciuffatto, sono scattate le manette.

© RIPRODUZIONE RISERVATA