Narni, ladri a casa dell'assessore Giovanni Rubini: «Spariti i ricordi di una vita»

Narni, ladri a casa dell'assessore Giovanni Rubini: «Spariti i ricordi di una vita»
di Nicoletta Gigli
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Giovedì 4 Gennaio 2024, 00:30

NARNI - «Ci siamo assentati da casa solo per un’ora e al nostro rientro abbiamo trovato l’amara sorpresa. Le stanze a soqquadro, i vetri rotti e poi la conta di quello che i ladri hanno portato via, tra cui i ricordi del battesimo di mia figlia che hanno un valore inestimabile».

Giovanni Rubini, presidente del consiglio comunale di Narni e assessore all’ambiente, all’edilizia, agli eventi turistici e culturali, è una delle vittime dei raid negli appartamenti che sono andati in scena alla fine dell’anno.

Il furto a casa dell’amministratore si consuma la sera del 30 dicembre, in strada del Cerqueto, a Narni Scalo.

Giovanni Rubini è a un convegno, sua moglie esce di casa per raggiungerlo.

Chiude la porta dell’appartamento a doppia mandata poco prima delle venti e non immagina quello che accadrà di lì a poco.

La famiglia ritorna a casa alle nove e un quarto di sera e quando si avvicina alla porta capisce subito quello che è successo in quel breve lasso di tempo.

Ci sono tre porte finestre che sono state scassinate dai malviventi, che però non sono riusciti ad entrare. Per mettere a segno il colpo utilizzano la finestra della camera della figlia dell’assessore.

Rompono il vetro e riescono a introdursi nell’abitazione.

Mettono completamente a soqquadro le due camere da letto, vanno a caccia di ogni oggetto di valore che c’è rovesciando cassetti e il contenuto degli armadi.

Ai proprietari non resta altro da fare che chiamare i carabinieri di Narni Scalo, che arrivano sul posto per i primi rilievi.

Poi la conta del bottino, sparito nel nulla insieme ai malviventi. I ladri hanno portato via diversi oggetti d’oro tra cui bracciali, collane e anelli ricevuti in dono dalla figlia di Rubini per il suo battesimo. Spariti anche due orologi di valore. Il giorno seguente l’assessore torna in caserma per mettere nero su bianco una dettagliata denuncia contro ignoti. Le indagini sono in corso e la caccia ai ladri è aperta. Al vaglio anche le immagini registrate dalle telecamere.

«In questi casi è  importante segnalare l’accaduto alle forze ordine per consentire le indagini - dice Giovanni Rubini. Sono convinto che sia fondamentale anche il controllo di vicinato attivo. Le persone devono segnalare in tempo reale ogni movimento sospetto per consentire di prevenire i furti in casa».

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