Roberto Vannacci

Roberto Vannacci, primo comandante della Task Force 45 in Afghanistan, comandante dello Special Forces Task Group in Iraq e capo della Brigata paracadutisti Folgore è finito al centro delle polemiche per il libro autopubblicato su Amazon "Il mondo al contrario", il più venduto dal colosso americano dal 14 al 20 agosto. Oggi il vicepremier Matteo Salvini ha confermato che il generale si candiderà alle elezioni europee con la Lega. È stato sospeso per 11 mesi dal ministro della Difesa Guido Crosetto e attualmente è indagato per peculato e truffa.

Figlio di un capitano di artiglieria e con un carriera militare lunga quasi quarant'anni, ha conseguito lauree e master in Italia e all'estero. Il generale Roberto Vannacci, 55 anni, nato a La Spezia, ma cresciuto a Ravenna, è in servizio nell'esercito da quando aveva 18 anni. Ottenuto il brevetto di incursore, partecipa a missioni di "neutralizzazione" di terroristi in Somalia e di recupero civili durante il genocidio in Rwanda. Nel 2011 ha organizzato il piano di evacuazione di emergenza della sede diplomatica di Tripoli. Ai ruoli operativi affianca quelle di comando. Così, durante la sua lunga carriera militare, che conta esperienze anche in Libia, Yemen ed ex Jugoslavia, ha anche ricevuto il comando più breve della sua vita (21 giugno - 18 agosto 2023) dall'Istituto geografico militare di Firenze. In seguito alla pubblicazione di "Il mondo al contrario", infatti, è stato destituito.

In Iraq invece il generale Vannacci era stato inviato, come comandante dell'intero contingente italiano, per formare in prima persona le milizie locali a combattere sul campo contro i terroristi dell'Isis e per dirigere le attività di contro-insurrezione.

Durante il periodo in Iraq il militare si è distinto per un'iniziativa invisa alle più alte gerarchie delle Forze armate, arrivando a presentare due esposti sulla mancata tutela del contingente in prima linea rispetto ai rischi rappresentati dall'uranio impoverito.

Decorato 14 volte (anche dagli Stati Uniti d'America - con la Bronze Star Medal e la Legione al Merito - per le sua attività in Afghanistan e in Iraq), il generale Vannacci conta tre lauree magistrali, in studi strategici, militari e internazionali diplomatici, ed è in grado di parlare in modo fluente, oltre all'italiano, anche inglese, spagnolo, portoghese e rumeno. Sulla lingua russa, invece, stava ancora muovendo i primi passi, quando nel 2022 è stato allontanato da Mosca assieme a tutto il contingente diplomatico italiano, di cui era addetto alla Difesa, subito dopo l'attacco all'Ucraina e la rottura delle relazioni tra Russia e Italia.

"Il mondo al contrario"

Il 26 febbraio 2024, a seguito di varie denunce a suo carico presentate da alcune associazioni, la Procura di Roma ha aperto un'indagine per istigazione all'odio razziale nei confronti di Vannacci a causa del libro "Il mondo al contrario". Pochi giorni dopo è stato sospeso dall'impiego per 11 mesi in seguito al procedimento disciplinare avviato dal Ministero della difesa per la pubblicazione del libro, la quale avrebbe determinato una «lesione al principio di neutralità/terzietà della Forza Armata compromettendo il prestigio e la reputazione dell'Amministrazione di appartenenza e ingenerando possibili effetti emulativi dirompenti e divisivi nell'ambito della compagine militare».

Risultati per "VANNACCI"