Chi sta decidendo di lavare l’automobile per poi tenerla su strada, è avvisato: è in arrivo il picco di una tempesta di sabbia proveniente dal Sahara. E, quindi, si potrebbe trovare la macchina tutta sporca senza godersi neanche per un attimo la carrozzeria tutta pulita. E chi si trova a dover spazzare il balcone o il terrazzo sappia pure che potrebbe farlo a breve, di nuovo, perché si troverà davanti a uno strato di polveri sul pavimento. Già ieri, tanti motociclisti e automobilisti si sono accorti di quella patina di pulviscolo che si è depositata sui mezzi e che contraddistingue sempre più spesso i cambi di stagione anche nel Centro Italia. Secondo le previsioni di Meteo Lazio oggi ci sarà il picco di questa tempesta sahariana, con una precipitazione di sabbie che supereranno i mille microgrammi per metro quadrato. «È una quantità di pulviscolo davvero elevata se non eccezionale», commenta Gabriele Serafini, fondatore di Meteo Lazio e componente di Ampro, l’associazione meteo professionisti.
LE PREVISIONI
Anche Arpa Lazio ha rilevato il fenomeno e già ieri ha definito come pessima la concentrazione di particolato Pm10 causato da polveri desertiche praticamente in tutta la Regione. Oggi la condizione sarà ancora pessima in buona parte della Provincia di Latina e dell’area Sud del litorale romano e, in città, l’area tra Laurentino, Eur e Ostia. La presenza di Pm10 derivate dalla sabbia del deserto trascinata fin nel cuore dell’Europa dai venti che spirano in direzione Nord porterà invece a un’aria comunque scadente nel resto della città e della Regione. «È un fenomeno abbastanza ricorrente in primavera quando l’atmosfera a queste latitudini inizia a subire mutamenti a causa del passaggio di stagione - prosegue Serafini - ci sono ancora delle depressioni che riescono a spingersi fino alla penisola Iberica e al bacino Mediterraneo tanto da raggiungere, quindi, anche l’Italia».
La morsa su Roma delle polveri del Sahara, comunque, dovrebbe rallentare nelle prossime settimane.