Dopo le centinaia di segnalazione pervenute al Consiglio del I municipio, comprese quelle dei residenti, dei comitati di quartieri, delle associazioni di commercianti, la Commissione trasparenza si è riunita per discutere il problema dei “senza fissa dimora” divenuta insostenibile in tutto il quadrante in primis la stazione Termini e piazza Vittorio Emanuele II. «Ho convocato la commissione Trasparenza per trovare una soluzione urgente per i senza fissa dimora che stazionano da tempo sotto i portici di piazza dei Cinquecento e zone limitrofe - dice il presidente Stefano Tozzi - il comune ci assicurato che al momento stanno intervenendo con l’assistenza sociale e in un secondo momento lo faranno con gli sgomberi anche coinvolgendo il Nae della Polizia municipale e che avverrà a breve. La situazione è delicata, dopo la chiusura del sottopasso Turbigo e lo sgombero di viale Pretoriano, i senza fissa dimora si sono sparsi in piazza Pepe (vicino via Turati, ndr) e sotto i portici di piazza dei Cinquecento, l’auspicio è che si risolva entro breve. La stazione Termine è la porta di Roma sia per i cittadini che per i turisti e trovare una situazione del genere è una vergogna».
La stessa situazione della stazione Termini la si trova a piazza Vittorio, o al Mausoleo di Mecenate tra via Merulana e via Leopardi e all’Esquilino e nei pressi della Basilica di Santa Maria Maggiore. «Una volta sgomberato l'accampamento abusivo di Viale Pretoriano il problema dei bivacchi si è solo spostato su altre zone una di queste, piazza dei Cinquecento sotto il porticato, vicino la sede della Soprintendenza speciale archeologica capitolina - dice Alexa Sasson vice presidente del Comitato Rinascita Esquilino e Comitato Albergatori romani - solo che a meno di cento metri c’è l’ex hub vaccinale che dovrebbe essere utilizzato dai senza fissa dimora che tutte le sere purtopppo è vuoto, non so perchè probabile perchè li dividerebbero e non potrebbero stare più insieme e poi non potrebbero più bere, fumare e fare altro, è assurdo avere un ex hub vaccinale di fronte un cinque stelle lusso con brande vuote tutte le sere e non essere utilizzato, per poi vedere tutte le sere decine di senza tetto accamparsi per terra sotto il colonnato come acvien per altro anche a piazza Vittorio con i resident i che per entrae nei portoni di casa deve fare la gimkana. In qualche maniera i senza tetto vanno sistemati, non bisogna solo spostarli, ma avviare un piano di inserimento per restituirgli dignità.