Domani al via la settima edizione del Labro Festival. Fasciolo: «Non vediamo l'ora di partire».

Il borgo di Labro (foto Labro Festival)
di Matteo Di Mario
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Lunedì 9 Agosto 2021, 13:23 - Ultimo aggiornamento: 14:23

RIETI - Conto alla rovescia per l'inizio della settima edizione del Labro Festival, in programma nello stupendo borgo reatino dal 10 al 23 agosto. Anche quest'anno, dopo lo stop forzato del 2020, non mancheranno la musica, il teatro e la danza in un evento che, sotto la direzione dell'instancabile Piero Fasciolo, continua ad offrire una serie di spettacoli dal notevole valore culturale.

Tutte le esibizioni, previste per le 21, si svolgeranno in Piazza Nobili Vitelleschi, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid. Martedì 10 si comincia con La Traviata di Giuseppe Verdi messa in scena dall'Ensemble "Nova Amadeus" di Roma, mentre mercoledì 11 sarà la volta del noto attore Enrico Lo Verso che, dopo il grande successo di pubblico ottenuto nel 2019 con "Uno, nessuno e centomila" di Pirandello, tornerà sul palco con Le Metamorfosi di Ovidio. La produzione di entrambi gli spettacoli è affidata ad Ergosum.

Giovedì 12 agosto la serata sarà, invece, divisa in due parti: la prima offrirà l'esibizione di danza "La gazza ladra" a cura della compagnia "Astra Roma Ballet" diretta da Diana Ferrara, mentre la seconda sarà dedicata ad un Gran Galà di Danza coordinato da Marella Vesseri ed Erika Padovini del Centro Cygni Arades. Tre giorni di pausa e si tornerà poi in scena il 16 agosto con un viaggio nella cultura musicale afroamericana jazz e soul grazie all'Ensemble "D'Altrocanto", che sarà seguita, il 17, da Roberto Pambianchi e la sua band che, sotto la produzione del Teatro Ghione, saranno protagonisti di una serata dedicata all'intramontabile Lucio Battisti, dal titolo "Battisti Legend".

Il 18 agosto spazio al concerto del Duo Synfonè, composto da Gabriele Pirrotta al flauto e Giovanni Rossi alla chitarra e accompagnato dalla voce recitante di Padre Renzo Cocchi. Giunti a giovedì 19, ancora musica grazie all'immancabile Raffaello Simeoni, mentre venerdì 20 sarà la volta del Gran Galà Lirico "I tre tenori" con Michael Alfonsi, Germano Onofrio Del Prete e Maurilio Gazzelloni Ferretti.

L'evento rappresenterà un omaggio al grande Enrico Caruso, a 100 anni dalla scomparsa.

Il Festival è promosso dal Comune di Labro, in collaborazione con la Fondazione Varrone, il Consiglio Regionale del Lazio, gli assessorati alla Cultura e al Turismo del Comune di Rieti, Atcl, Rotary Club Rieti e Pro Loco di Labro. Escludendo gli spettacoli di Marchesi, Lo Verso e Battisti Legend (tutti e tre a 15 euro l'uno), l'entrata alle altre esibizioni ha un costo di 10 euro. I biglietti saranno acquistabili solamente in loco nelle due ore precedenti l'inizio delle rappresentazioni. Si ricorda, poi, che, per poter assistere al Labro Festival, è necessario essere muniti di Green Pass e di un documento d'identità valido. In caso di maltempo, tutte le esibizioni, ad eccezione di quelle coreutiche, si svolgeranno al Teatrino Colle di Costa, situato poco prima di giungere al borgo di Labro.

«Non vediamo l'ora di partire con questa edizione del Festival che abbiamo preparato cercando di accontentare più gusti possibili - dichiara a "Il Messaggero" Piero Fasciolo - Anche quest'anno, in un numero sempre più crescente, tante persone da tutto il Centro Italia chiedono informazioni sugli spettacoli e sull'acquisto dei biglietti, per cui siamo convinti di essere riusciti a lavorare nella giusta direzione. Un sincero ringraziamento agli artisti e alle compagnie che si esibiranno durante la manifestazione e grazie al Comune di Labro per la fiducia nei miei confronti. Ringrazio, inoltre, la Fondazione Varrone, il Consiglio Regionale del Lazio, il Comune di Rieti, in particolare l'Assessorato alla Cultura e al Turismo, e le altre istituzioni che, ancora una volta, hanno contribuito all'organizzazione di questa splendida manifestazione in uno dei borghi più belli d’Italia».

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