Spara e ferisce una 20enne, ore contate per l’aggressore

I carabinieri hanno individuato l’uomo che ha esploso il colpo dopo una rissa

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di Fabrizio Scarfò
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Lunedì 29 Aprile 2024, 00:30

Vanno ormai avanti da più di 24 ore le indagini dei carabinieri della Compagnia di Latina per ricostruire il sabato sera di ordinaria follia appena trascorso a Sezze, al termine del quale una giovane di 20 anni è stata colpita da un proiettile che non era indirizzato a lei, finendo ricoverata in ospedale.

Secondo quanto ricostruito finora dai militari guidati dal capitano Paolo Perrone, intervenuti insieme ai colleghi della stazione del comune lepino, poco prima della mezzanotte due gruppi di stranieri, circa dieci persone in totale, tutte di nazionalità romena fra i 20 e i 40 anni, sono venute alle mani in zona Ferro di Cavallo, una di quelle più gettonate dai giovani nel fine settimana.

Uno sguardo di troppo, qualche frase a mezza bocca, e l’alcol a fare il resto: futili motivi, insomma, che hanno scatenato la rissa nella quale sono volati calci, schiaffi e pugni, prima che tutto finisse velocemente come era iniziato. Pochi istanti dopo essersi lanciati anche alcuni oggetti, infatti, i due gruppetti si sono dileguati, facendo perdere le proprie tracce. Trascorsa una mezz'ora uno di loro, tuttavia, è tornato in zona cercando qualcuno, nei pressi del bar “Central Cafè” si è messo a parlare con un uomo e all’improvviso ha tirato fuori una pistola puntandogliela verso la faccia, ma l’uomo con la mano ha spostato l’arma proprio nel momento in cui il tizio ha sparato. Il proiettile, di conseguenza, ha colpito accidentalmente sul piede una ragazza di 20 anni che si trovava vicino l'entrata, una giovane studentessa di Roma che era a Sezze per trascorrere il sabato sera con il suo fidanzato. La ventenne, centrata tra il piede e la caviglia, è stata immediatamente soccorsa da un’ambulanza del 118, che l’ha trasportata d’urgenza all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dove è stata operata intorno alle 4:30 del mattino.

L’ogiva del proiettile le si era conficcata nel malleolo ed è stata completamente rimossa. La ragazza è fuori pericolo, le sono stati dati 30 giorni di prognosi.

Nel frattempo, nel bar di Sezze sono intervenuti i carabinieri della locale Stazione, coadiuvati da quelli dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Latina, i quali hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza per ricostruire l’accaduto e risalire all’identità dell’uomo che ha sparato. Quest’ultimo sarebbe un volto già noto alle forze dell’ordine, il quale vanta numerosi precedenti e sul quale pendeva un provvedimento per lesioni che gli sarebbe stato notificato proprio nella giornata di oggi. Come se non bastasse, dopo aver colpito per sbaglio la giovane, l'uomo si è spostato in una piazza poco distante, dove avrebbe puntato l'arma anche contro la tempia di uno di quelli coinvolti nella precedente rissa, senza però premere il grilletto. «In merito ai fatti di questa notte sono in strettissimo contatto con le forze dell'ordine. Adesso mi trovo al Santa Maria Goretti per accertarmi delle condizioni della ragazza» ha scritto ieri mattina su Facebook il sindaco di Sezze Lidano Lucidi, che era corso all’alba nel nosocomio pontino per sincerarsi delle condizioni della giovane. «Voglio esprimere la massima vicinanza della città di Sezze alla ragazza e alla sua famiglia, oltre che affermare la piena fiducia nel lavoro delle forze dell'ordine, che sono sicuro assicureranno alla giustizia quel delinquente».

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