«Abbiamo vinto la sfida della pandemia ma ora ci attendono altre importanti e nuove sfide, quelle sociali, formative, della ricerca e del trasferimento tecnologico e dei vincoli economici». Lo ha detto il Magnifico Rettore Marco Dell'Isola ieri mattina nel dichiarare aperto il 43° anno accademico dell'Università di Cassino di fronte ad una folta platea di docenti, di autorità e del banchiere Fabio Panetta che è stato insignito della laurea honoris causa in giurisprudenza. Dell'Isola ha affrontato subito i temi che l'ateneo si appresta ad affrontare e a portare avanti concretamente. Evidenziando anche gli sforzi a favore di studenti meno fortunati. Ed è partito dalle sfide sociali.
GLI OBIETTIVI
«Sono forse ha detto - quelle più complesse ma anche quelle più affascinanti. Mi riferisco a quelle dell'inclusione e del superamento della disabilità, della parità di genere, della promozione dello sport e del benessere, del superamento della condizione carceraria (per la formazione universitaria), della diffusione della cultura, del miglioramento della fruibilità e della valorizzazione del nostro patrimonio artistico, della promozione della pace e della sostenibilità ambientale». E quindi ha spiegato che il numero degli studenti disabili negli ultimi anni è aumentato, «quasi raddoppiato». E l'ateneo ha assegnato 24 posti alloggio attrezzati per ospitare studenti disabili. E poi ha spiegato che dal 2019 persegue il diritto agli studi universitari presso il carcere di Cassino, Frosinone e Paliano. «L'assiduo lavoro dei nostri docenti ha detto ancora - del personale amministrativo e dei tutor ha consentito l'iscrizione di studenti in cinque diversi corsi di studio in collaborazione con il Garante dei detenuti». E poi un riferimento alla guerra in Ucraina. «E in una università internazionale come la nostra ha aggiunto - è facile che siano iscritti studenti ucraini e russi. Così il conflitto e i temi sono entrati nella nostra università dalla porta principale, quella della relazione umana, e non da quella secondaria dei mezzi di comunicazione. La nostra comunità ha reagito nel segno della solidarietà e dell'accoglienza».
E quindi è passato ad annunciare le sfide della didattica e dell'alta formazione.
La Laudatio della Rettrice vicaria Margherita Interlandi ha preceduto la Lectio Magistralis di Fabio Panetta. E prima il rettore ha conferito a Panetta, membro del comitato esecutivo della BCE, la laurea onorifica. Il banchiere, nato a Roma, ma da genitori ciociari, dopo un ampio excursus politico-economico globale con accenni ai riflessi negativi della guerra in Ucraina in Europa, ha ricordato il conflitto bellico mondiale che 78 anni fa coinvolse Cassino e Montecassino.