Chieti, incidente con la moto: il farmacista Piero Di Fulvio muore a 51 anni

La vittima è Pier Donato Di Fulvio era in sella a una moto. Lascia due figlie

Schianto con la moto sulla Fondovalle: muore a 51 anni farmacista di Archi
di Serena Giannico
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Domenica 12 Maggio 2024, 09:10 - Ultimo aggiornamento: 11:28

Ha sbandato in curva, mentre era alla guida della moto ed è andato dritto contro il guardrail. E lì è deceduto, dopo il violento impatto. E' morto così, ieri pomeriggio, sulla statale 652, la Fondovalle Sangro, Pier Donato Di Fulvio, 51 anni, di Archi, comune in provincia di Chieti, titolare di una storica farmacia del paese. Lo schianto, letale, è avvenuto nel territorio del comune di Bomba. Erano circa le 18.30 e l'uomo, che scendeva, quindi viaggiava in direzione mare, forse per tornare a casa, era alla guida di una Triumph Speed Triple, 1200 di cilindrata, di colore nero. Al chilometro 55, per ragioni che le forze dell'ordine stanno vagliando, ha perso il controllo del mezzo: invece di girare, perché c'era una curva, è andato dritto. La causa è sconosciuta al momento: potrebbe essere stato per un malore, una distrazione, ma anche per la velocità.

Tutte le ipotesi sono al vaglio degli investigatori. È così piombato prima sulle barriere protettive e poi scivolato malamente sull'asfalto. L'urto è stato terribile. Il due ruote è invece volato lontano. Lui è rimasto a terra, esanime. Le sue condizioni sono apparse drammatiche ai soccorritori, allertati da automobilisti di passaggio. Inutili i tentativi dei sanitari del 118 di rianimarlo. Il decesso è avvenuto nel giro di qualche minuto. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Atessa, diretta dal capitano Alfonso Venturi, e della stazione di Castiglione Messer Marino che hanno effettuato i rilievi di legge. La salma è stata portata all'obitorio di Chieti per l'autopsia. La vittima, da tutti conosciuta come Piero, era proprietario insieme alla sorella Alessia della farmacia Cutarelli a Piane d'Archi, attività che aveva ereditato dalla mamma Aurelia. L'accaduto, in paese, ha lasciato tutti sconvolti. Era sposato con Tiziana e padre di due ragazzine. «Una notizia tremenda.

Una famiglia conosciuta e benvoluta da tutti nella comunità - dice il sindaco di Archi, Nicola De Laurentis -. Siamo stati sempre molto amici, oltre che vicini di casa. Siamo sconcertati, senza parole. Ci uniamo al dolore della sorella Alessia, della moglie e delle sue due figlie, una delle quali, la più piccola, del 2009, è andata a scuola con la mia».

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