Perugia, ai playoff ti tocca il Rimini

Sylla
di Antonello Ferroni
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Mercoledì 8 Maggio 2024, 08:41 - Ultimo aggiornamento: 09:29

PERUGIA Sarà il sorprendente Rimini di Emanuele Troise l’avversario del Perugia sabato prossimo. Nel primo turno dei playoff di girone i romagnoli hanno silurato il Gubbio a domicilio con un gol di Cernigoi all’85’, guadagnandosi il diritto a sfidare i grifoni di Formisano sabato al Curi (fischio d’inizio, da ufficializzare probabilmente stamattina, ore 20,30) in gara secca.

Il Perugia avrà il vantaggio dei due risultati su tre a disposizione ma la partita si annuncia ricca di insidie. Basti dire che dall’avvento di Troise in panchina al posto dell’ex grifone Raimondi e con il 4-3-3, i romagnoli si sono trasformati da squadra materasso a squadra da playoff: 16 vittorie, 11 sconfitte e 7 pareggi alla media di 1,76 punti a partita, grazie alla crescita esponenziale di elementi pericolosi come l’attaccante esterno Lamesta e il bomber Morra (19 gol e 3 assist). In campionato tra l’altro il Perugia non è riuscito ad andare oltre il pari contro il Rimini sia all’andata (2-2 nel famoso match del materassino andato a fuoco) che al ritorno al Curi (0-0). Per completare la descrizione basta ricordare che nel roster romagnolo ci sono anche il tifernate Capanni e il ternano Ubaldi e che alla vigilia del match con il Gubbio Troise ha dichiarato che essere obbligati a vincere sarebbe stato un vantaggio…

Da ieri intanto i grifoni trottano nel ritiro di Cascia, raggiunto in pullman al mattino prima di prendere stanza al Grand Hotel Elite.

E nel pomeriggio, grazie anche alla tregua concessa dal maltempo, c’è stata la prima seduta di allenamento in Valnerina agli ordini di Formisano e staff. Seduta cui non hanno preso parte, oltre all’infortunato Viti e Polizzi rimasti a casa, i due claudicanti Angella e Seghetti.

Il centrale in particolar modo già oggi dovrebbe tornare a lavorare nel gruppo, più incerta la situazione dell’attaccante, alle prese con un problema alla schiena. Formisano spera di riuscire a portare entrambi almeno in panchina, d’altro canto in partite da “dentro o fuori” c’è solo da stringere i denti e rispondere presente ben sapendo che il minimo particolare potrebbe risultare determinante. Nessun problema per Adamonis e Paz, che hanno superato i rispettivi acciacchi. Per oggi e domani è prevista doppia seduta accessibile al pubblico e non si esclude che (condizioni meteo permettendo) anche qualche tifoso possa fare capolino dalle parti di Cascia, venerdì la rifinitura a porte chiuse prima del ritorno in città per la sfida di sabato sera. La formazione? Presto per dirlo, sarà un Perugia nell’atteggiamento più vicino a quello che ha iniziato il ritorno agli ordini del tecnico napoletano rispetto a quello che ha chiuso la stagione sperimentando e dando spazio e minuti a tutta la rosa.

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