I due erano insieme quando, secondo quanto si apprende, per sfuggire a un controllo della polizia si sono lanciati nelle acque del fiume Tevere. Il ragazzo nordafricano è riuscito a mettersi in salvo, mentre per l'altro sono in corso le ricerche dalla serata di domenica lungo il corso del fiume. Sul posto, oltre alla polizia, i vigili del fuoco con il personale specializzato nelle ricerche fluviali.
Secondo polizia e carabinieri, il giovane sarebbe uno dei due presunti responsabili di un furto ai danni di un bar tabacchi di via Vittorio Emanuele, nel quartiere La Mattonata, dal quale le pattuglie giunte sul posto avevano visto fuggire due persone, che poi si erano gettate nel tratto di Tevere a ridosso del locale campo sportivo. Le ricerche del giovane erano andate avanti per tutta la giornata di ieri, ma senza poter contare su riferimenti precisi non solo su chi fosse ma neanche sul punto preciso dove cercarlo.
Nella tarda serata di ieri poi, si sono presentati in commissariato i famigliari di un giovane di Città di Castello, per denunciarne la scomparsa da casa. Ha fatto la stessa cosa un altro giovane: alla polizia - secondo quanto si apprende - ha riferito di essere lui l'altra persona che aveva compiuto il furto, ha dato indicazioni per recuperare la refurtiva e fornito indicazioni su quello che era successo nella fuga, indicando il posto dove entrambi di erano gettati nel Tevere. Da queste nuove indicazioni sono ripartite da ieri sera, e sono ancora in corso, le ricerche del 21enne
scomparso, che sono coordinate dai vigili del fuoco e dalla prefettura di Perugia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA