Swiatek vince gli Internazionali di Roma: la n.1 al mondo ha sconfitto in finale Sabalenka 6-2, 6-3

La polacca ha trionfato per la terza volta grazie agli ultimi due servizi strappati all'avversaria nell'ultimo set

Swiatek vince gli Internazionali di Roma, battuta in rimonta Sabalenka 6-2, 6-3
2 Minuti di Lettura
Sabato 18 Maggio 2024, 18:50 - Ultimo aggiornamento: 19 Maggio, 14:52

Gli Internazionali di Roma hanno una sola regina: Iga Swiatek. La polacca classe 2001 ha vinto per la terza volta la finale del torneo che si tiene sulla terra rossa della Capitale. Questa volta, però, ad affrontarla c'era Aryna Sabalenka n°2 al mondo del ranking Wta. La ventitreenne non ha lasciato scampo all'avversaria che aveva già battuto in semifinale nel 2022. In quell'occasione, la n°1 al mondo aveva vinto 6-2, 6-1, una sonora sconfitta che è stata leggermente migliorata in questa edizione dalla bielorussa, piegata in due set 6-2, 6-3. 

Sinner torna in campo, allenamento a Monte-Carlo in vista del Roland Garros. Il risultato degli ultimi esami

La partita

Il primo set è stato dominato dalla polacca che ha vinto lasciando solo due game all'avversaria.

In totale quattordici punti per la bielorussa che si è arresa al gioco di Swiatek che è sembrata più in forma. Tanta la frustrazione di Sabalenka che ha visto sfumare il set soprattutto a causa dei due break conquistati da Iga. Il servizio rubato al terzo e al settimo game hanno permesso alla classe 2001 di vincere il parziale 6-2.

La fine del set ha permesso a Sabalenka di trovare energie dopo essere tornata negli spogliatoi a differenza dell'avversaria. I primi game, infatti, sono stati molto combattuti, con il secondo che ha visto in totale 13 punti di cui 8 ai vantaggi. Il settimo parziale, però, è stato quello che ha cambiato la sfida. Swiatek, infatti, è riuscita a sfruttare al meglio gli errori dell'avversaria e di strappare il servizio del 4-3. In quello successivo ha mantenuto il punteggio portandosi sul 5-3, ottenendo la vittoria poi con l'ultimo break che le ha permesso di trionfare 6-3.

© RIPRODUZIONE RISERVATA