Si realizza il sogno più grande dell’Inter: conquistare la seconda stella in casa del Milan. I nerazzurri vincono il sesto derby di fila e festeggiano lo scudetto numero 20 grazie ai gol di Acerbi e Thuram. Di Tomori il gol del 2-1. Stefano Pioli prova a tenersi stretto la panchina del Diavolo schierando un inedito 3-4-2-1: Calabria e Tomori affiancano Gabbia in difesa; Musah e Theo Hernandez sono gli esterni, con Aldi centrali insieme a Reijnders (Bennacer si siede in panchina); Rafael Leao è il falso nueve con Loftus-Cheek e Pulisic a supporto.
Milan-Inter 1-2, la cronaca della partita
Da parte sua, Simone Inzaghi punta sull’Inter migliore: giocano i titolari, con Darmian a destra al posto di Dumfries.
I nerazzurri non si fermano e prima impegnano Maignan con una punizione dalla distanza del solito Dimarco, poi si divorano il raddoppio con Lautaro Martinez. Il Milan reagisce con Rafael Leao, che entra in area e tira, ma Sommer è attento. L’Inter continua a fare gioco e ancora una volta va vicinissima al 2-0, ma Thuram sbaglia un rigore in movimento. Il botta e risposta continua con Sommer che respinge su Calabria e Maignan, nel ribaltamento di fronte, su Mkhitaryan. Nella ripresa segna subito Thuram, che raccoglie un lancio di Bastoni, vince il duello con Tomori e batte Maignan con un tiro potente dal limite. Ed è festa nerazzurra. Il Diavolo segna con proprio con il difensore inglese, poi alza bandiera bianca. Nel finale tensione alle stelle: espulsi prima Theo Hernandez e Dumfries, poi Calabria durante l'ultimo assalto. Finisce così, l’Inter è campione d’Italia.