Dopo averlo scelto e aspettato, la Juventus è pronta ad accogliere Cristiano Giuntoli. L’accordo con il dirigente era stato trovato da tempo, ma i bianconeri hanno dovuto pazientare (e non avevano intenzione di andare oltre il 30 giugno, per evitare richieste di deroghe alla Figc) che si liberasse dal Napoli, visto il contratto in scadenza nel 2024. È stato un lungo tira e molla con De Laurentiis, che alla fine risparmierà 4 milioni lordi e si è convinto grazie anche a rinunce su bonus e premio scudetto. Nel pomeriggio ha dato il via libera al suo ormai ex ds. Nei prossimi giorni Giuntoli è atteso a Torino per iniziare la sua avventura in bianconero, dopo aver portato il Napoli allo scudetto e prima ancora aver trascinato il Carpi dei miracoli dalla D alla A.
Classe 1972, sarà il nuovo punto di riferimento dell’area sportiva della Juventus, e lavorerà in stretta sintonia con il neo promosso ds Giovanni Manna, che ha già impostato la nuova stagione con il rinnovo di Rabiot, la cessione di Kulusevski e l’arrivo di Weah (probabilmente sarà annunciato domani).
Tra le prime operazioni in entrata potrebbero esserci Parisi, Castagne e Nandez (tornato di moda dopo essere stato vicino a Torino qualche anno fa), mentre in uscita si attendono offerte ufficiali per Vlahovic, Chiesa e Bremer. Al momento Giuntoli non è stato sostituito da De Laurentiis, si era parlato del possibile ingaggio di Pietro Accardi ma il ds ha rinnovato con l’Empoli, ruolo che nel Napoli potrebbe rimanere vacante.