Come gustare la vera carbonara: la ricetta di Lorenzo per Il Messaggero

Come gustare la vera carbonara: la ricetta di Lorenzo per Il Messaggero
di Michele Ruschioni
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Domenica 26 Febbraio 2017, 20:13 - Ultimo aggiornamento: 12 Marzo, 22:25

Nulla è più insidioso di una ricetta semplice. C’è il rischio di accendere i fornelli con sufficienza perché convinti che lavorare pochi ingredienti sia sinonimo di semplicità.  Mai convinzione fu più sbagliata. Sarà per questo che la pasta alla carbonara è uno dei primi della tradizione italiana al quale vanno ascritti il maggior numero di fallimenti. Cosa potrà mai accadere di tanto tragico quando c’è da assemblare solamente uova, pecorino, pepe e guanciale? La letteratura degli insuccessi è ampia.

Tra gli epic fall in versione carbonara registriamo le uova che diventano frittata, con automatica perdita dell’effetto cremina che conferisce tanto gusto a questo piatto; il guanciale che viene lessato facendogli perdere la croccantezza, caratteristica necessaria per sprigionare veri lampi di libido gastronomica una volta sotto i denti; il mancato utilizzo dell’acqua di cottura senza la quale si corre il rischio di presentare in tavola dei mappazzoni indigeribili che diventano un tutt’uno con il piatto. Per nostra fortuna Lorenzo, simpatico quarantacinquenne della Balduina che ha partecipato al nostro contest  “Le ricette a casa tua”, ha messo in atto tutti gli accorgimenti per preparare una carbonara come si deve.  Nonostante la nostra pacifica invasione nella sua cucina  è riuscito a prepararci dei rigatoni alla carbonara molto buoni e rispettosi della tradizione.
 

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