La sensazione è (quasi) paragonabile alla vincita al lotto: quando lo trovi hai fatto terno secco e senti di essere la persona più fortunata del mondo. Il parcheggio, a Roma, è una missione (possibile) che pochi riescono a compiere. E non doppie, triple file o sui marciapiedi, tanto «si tratta di qualche secondo e arrivo subito», ma parcheggi su striscia blu con ticket (obbligatorio) se non si vuole rischiare una multa. Nella Capitale d’Italia, però, i problemi non sono solamente (purtroppo) legati al posto auto, ma da diverso (troppo) tempo, molti romani devono fare i conti con la presenza di “ospiti” indesiderati: i cinghiali. Gli ungulati si avventurano - in molti casi con prole al seguito - tra i rifiuti (alla ricerca di cibo) lungo le strade o nei giardini delle abitazioni.
Il biglietto
E così, può capitare, di sera, al rientro a casa, fra le strade di Roma, di incontrare una famiglia di cinghiali.