Per quanto riguarda l’individuazione dei destinatari del Programma, si indicano i seguenti criteri: «Nuclei familiari inseriti nella graduatoria per l’assegnazione di alloggi di E.R.P.
di Roma Capitale sulla base dei bandi generali anno 2000 e 2012 ed ancora in attesa di assegnazione; nuclei familiari che alloggiano presso i Centri di Assistenza Alloggiativa Temporanea (CAAT) di Roma Capitale alla data del 31 dicembre 2013; nuclei familiari che vivono in immobili pubblici o privati impropriamente adibiti ad abitazione alla data del 31 dicembre 2013, come indicati nell’allegato D, unito alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, che verrà aggiornato da Roma Capitale sulla base delle mutate condizioni degli immobili».
«Inoltre - prosegue la nota - la delibera stabilisce che Roma Capitale, fermo restando le graduatorie di cui ai bandi generali anno 2000 e 2012, provveda all’individuazione degli altri nuclei familiari destinatari del presente programma mediante le seguenti procedure: individuazione dei nuclei familiari presenti alla data del 31 dicembre 2013 nei Centri di Assistenza Abitativa Temporanea, mediante le procedure amministrative di propria competenza alla verifica del possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente e secondo l’ordine cronologico di ingresso degli stessi nuclei presso i CAAT. Il provvedimento conclusivo del suddetto procedimento è pubblicato presso il sito web di Roma Capitale, in quanto propedeutico all’assegnazione degli alloggi e trasmesso alla Regione Lazio per la necessaria presa d’atto della Direzione competente; individuazione dei nuclei familiari presso gli immobili impropriamente adibiti ad abitazione, come individuati in elenco allegato alla deliberazione di cui costituisce parte integrante e sostanziale, aggiornato da Roma Capitale sulla base delle eventuali mutate condizioni. I nuclei familiari presenti nei singoli immobili saranno individuati a seguito delle procedure amministrative di competenza di Roma Capitale, ai fini della verifica del possesso dei presupposti per l’assegnazione, secondo l’ordine cronologico. L’esito di tale attività è pubblicata presso il sito web di Roma Capitale e trasmesso alla Regione Lazio per la presa d’atto della Direzione competente. Infine si stabilisce che gli alloggi che verranno realizzati in attuazione del presente Programma saranno ripartiti dalla Giunta Regionale, in fase di approvazione dei relativi progetti, ai nuclei familiari individuati in conformità alle procedure sopra enunciate e di individuare con propria deliberazione il canone locatizio».
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