Atac, il flop delle corse: «Persi 19 milioni di km»

Atac, il flop delle corse: «Persi 19 milioni di km»
di Lorenzo De Cicco
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Domenica 4 Dicembre 2016, 09:26
Un parco mezzi «tra i più vecchi d'Europa», una rete di trasporti «fortemente deficitaria», in cui l'anno passato è stato «il peggiore in termini di divario tra il servizio programmato e quello effettuato». Un rapporto della Ragioneria generale del Campidoglio svela i numeri della crisi nera che i trasporti pubblici romani stanno attraversando. Basterebbe un dato: l'anno scorso, per via delle corse saltate, si sono persi 19,1 milioni di km. Più del doppio rispetto al 2014, quando si erano già raggiunte proporzioni monstre: 9,5 milioni di km mai effettuati.

CROLLO DELLA PRODUZIONE
In teoria Atac e la società Roma Tpl (che gestisce in subappalto le linee bus periferiche) si erano impegnate a «produrre» almeno 198,1 milioni di vetture-km nel corso del 2015. A fine anno però «lo scarto tra servizio effettuato e programmato ammonta al 9,6% del totale», registra la Ragioneria in un dossier allegato al Rapporto Statistico sull'area metropolitana di Roma, pubblicato pochi giorni fa. Insomma, è saltata una corsa su dieci. «Con una differenza particolarmente negativa in corrispondenza del servizio metro (-16,7%) e delle ferrovie concesse (- 12,4%). Lo scarto è pari a -7,5% per i bus e tram Atac, e a -3,3% per i bus Roma Tpl».
La principale causa di soppressione delle corse di superficie, si legge nel rapporto, «è rappresentata dai guasti alle vetture (53,2% del totale di corse soppresse), mentre circa la metà delle corse di metropolitana soppresse (51,0%) è dovuta a mancanza di personale disponibile».

MEZZI VECCHI
Uno dei fattori chiave per raccontare il grande flop dei trasporti capitolini è l'anzianità dei mezzi messi su strada dall'Atac. I veicoli in dotazione alla più grande partecipata del Tpl d'Italia, calcola la Ragioneria, hanno un'età media di 12,1 anni. «Una vetustà che risulta tra le più elevate all'interno del panorama italiano ed europeo». L'età media dei mezzi di superficie è di 11,8 anni, mentre i treni della metropolitana hanno un'età media pari a 13,2 anni, con picchi di oltre 20 anni per la metro B. Unica nota positiva sono i convogli iper-tecnologici della nuova linea C, «con 2 anni di media». Ma si tratta, appunto, di un'eccezione nel panorama romano. L'età media dei tram è di 32 anni. I bus ne hanno più di 10. «Un valore che appare molto elevato - si legge nel report - soprattutto se confrontato con gli 8,6 anni medi registrati a Milano, i circa 5 di Berlino, i 6 di Londra e i 7 di Parigi ».
Sia per l'età media estremamente elevata, sia per il manto stradale disastrato, centinaia di bus rimangono parcheggiati ogni giorno nelle rimesse perché guasti. «I mezzi di superficie quotidianamente utilizzabili risultano essere in media 1.326 - spiega l'Ufficio statistica della Ragioneria - ossia soltanto il 58,2% del totale dei mezzi in dotazione». Ecco perché «per l'erogazione dei servizi di superficie di Atac» è fondamentale superare «le criticità manutentive e la parallela esigenza di rinnovo del parco mezzi». Anche per questo l'assessore ai Trasporti, Linda Meleo, ha sbloccato da poco la gara per 150 nuove navette (che arriveranno nel 2017).

METROPOLITANA
L'altro grande bug nella rete trasportistica della Capitale è l'estensione della metro, ancora troppo ridotta per colmare il divario con le altre metropoli occidentali. «Rispetto alle principali capitali europee - si legge nel documento della Ragioneria - l'estensione della rete di trasporto pubblico di Roma appare fortemente deficitaria, soprattutto in relazione al servizio di metropolitana, con soli 1,4 km di rete per 100.000 abitanti, contro gli 8,9 km di Madrid ed i 5 di Londra». Grazie alla nuova linea C, la metro è riuscita a raggiungere i 59 km totali. «Ma nonostante il recente incremento, la dimensione è ancora estremamente ridotta rispetto agli standard italiani ed europei; basti considerare che la rete della metropolitana di Milano ha una lunghezza pari a 101 km».