Roma, corsi antistress per gli impiegati: beffa in Campidoglio

Roma, corsi antistress per gli impiegati: beffa in Campidoglio
di Lorenzo De Cicco
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Mercoledì 4 Maggio 2016, 09:09 - Ultimo aggiornamento: 5 Maggio, 12:41

Anche gli impiegati di Roma Capitale, un po' come Paolo Villaggio sulla famosa poltrona di “Fracchia la belva umana”, non si sentono «perfettamente a loro agio». Troppo scomode le sedie fornite dal Campidoglio. Per questo l'amministrazione comunale, con modi decisamente più garbati di quelli del megadirettore fantozziano, ha pensato di allestire un «Corso per l'esatta postura» durante l'orario di lavoro. Attività fondamentale per chi è abituato a convivere con «seggiole e scrivanie che spesso non sono coerenti con i dettami infortunistici», come lamenta un sindacalista. «Questi strumenti aiutano a potenziare la produttività dei dipendenti e quindi contribuiscono a migliorare i servizi per i cittadini», commenta Giancarlo Cosentino della Cisl.

«COME TI TROVI AL LAVORO?»
Ma non è l'unica attività messa in piedi da Palazzo Senatorio per alleviare le fatiche quotidiane dei suoi 23mila dipendenti. A prendere l'iniziativa è stato l'ex sindaco Ignazio Marino che a settembre del 2015, anche per andare incontro alle prescrizioni dell'Inail, decise di avviare un'indagine conoscitiva tra i lavoratori comunali. Nei moduli che sono stati distribuiti ai 6.036 vigili urbani, agli 11.156 impiegati nei municipi e alle 4.015 insegnanti delle scuole comunali, si chiedeva di riportare il grado di soddisfazione sul posto di lavoro, le difficoltà più frequenti e quindi il grado di «stress correlato alla mansione svolta». I risultati di questa indagine hanno dimostrato che i più “provati” dal lavoro in Comune sono i dipendenti che svolgono mansioni di «front office».
 
ALL'ANAGRAFE
Vale a dire gli impiegati che operano a contatto con il pubblico, come le maestre degli asili e in generale i dipendenti dei Servizi educativi, ma anche i lavoratori degli sportelli anagrafici dislocati nei vari quartieri. E in questa categoria i più stressati sono risultati gli impiegati del municipio di Ostia, tanto che proprio in questo distretto si è deciso di correre ai ripari con un “Ciclo di sedute di bioenergetica”. Una serie di esercizi per respirare meglio e trovare il «giusto equilibrio» tra corpo e mente. Tutto durante l'orario di lavoro. L'ideale per attenuare le sofferenze dei dipendenti.

Ma contro il logorio della vita impiegatizia, il Campidoglio ha deciso di intervenire ad ampio raggio. Per questo sono stati aperti «sportelli di ascolto» nei vari municipi e nelle sezioni dei dipartimenti. Proposta accolta dal plauso dei sindacati, gli stessi che invece, nei confronti dell'amministrazione, hanno ben altro atteggiamento. Vedi la battaglia per la difesa dei bonus “a pioggia” in busta paga.

LE CONSULENZE
I costi del servizio al momento non si conoscono. Di certo si sa che dallo scorso autunno a oggi sono stati svolti 150 colloqui individuali e che «lo Sportello - spiegano dal Campidoglio - nel 2015 ha offerto orientamento a quei dipendenti che vi si sono rivolti per situazioni di disagio vissute nel proprio ambiente di lavoro», ma anche «consulenze specialistiche con il medico competente» e perfino «laboratori di ri-motivazione».