Andate piano, se potete. In occasione del Giubileo il Comune, tra i 131 punti del dossier delle cose da fare, ha inserito anche la previsione dei limiti dei 30 orari in alcune zone frequentate dai pellegrini.

Al Governo vengono chieste inoltre procedure più rapide per nominare gli ausiliari del traffico, visto che il numero dei vigili urbani è insufficiente. Infine, il piano prevede la realizzazione di nuove corsie preferenziali sui bus. Da tenere ben chiaro, però: questi sono i progetti del Campidoglio, difficilmente si tutti i 131 si riuscirà a tagliare il traguardo entro l'8 dicembre, quando inizierà il Giubileo.

AUTO Partiamo dalle zone con i limiti di velocità più severi, per evitare incidenti e tutelare i pellegrini.

Nel dossier sull'Anno Santo, il Campidoglio spiega che intende realizzare «interventi di moderazione del traffico e ”zona 30” nel tratto di via Appia Antica da piazza Numa Pompilio a via della Caffarella». Inoltre si parla di «area pedonale e ”zona 30”» nei pressi del Fontanone del Gianicolo.

PEDONI Ci sono poi una serie di interventi di riqualificazione dei percorsi pedonali che portano all'area della Basilica di San Pietro e ai siti giubilari. Il Campidoglio, per ottenere dal governo i poteri che consentiranno la realizzazione più rapida delle opere, aggiunge: «Questi interventi favoriscono l'incremento della sicurezza pedonale e la riduzione dell'impatto del traffico, in particolare nelle aree ad elevato afflusso turistico-religioso».

TRASPORTO PUBBLICO Il fronte delle corsie preferenziali è quanto mai importante in una città come Roma in cui gli autobus sono spesso costretti dal traffico a velocità da lumaca. Il piano prevede di realizzarne sugli assi della Colombo (vicino al Gra), della Tiburtina, di Monti Tiburtini-Serenissima-Tor dei Schiavi; ripristino inoltre in via del Portonaccio, via Leone XIII, viale Marconi, viale Ionio, viale Tirreno, via Conti, via Petroselli.

SEMAFORI Ci sarà anche «l'adeguamento e la messa in sicurezza delle fermate dei bus, l'attuazione di interventi diffusi sulle fermate tranviarie con l'abbattimento delle barriere architettoniche». Per rendere più veloci i bus, però, il Campidoglio prevede anche di collegare i semafori ai sistemi Avm dei mezzi dell'Atac. Cosa significa? In sintesi, la comunicazione tra il sistema satellitare e il semaforo intelligente consentirà di fare trovare sempre il segnale verde all'autobus lungo la corsia preferenziale.

CONTROLLI Altro tassello importante, sul fronte del traffico e della mobilità, riguarda il capitolo dei controlli. Scrive il Campidoglio nel dossier-Anno Santo acquisito dal Governo: serve «un'azione volta a favorire un maggiore controllo della fluidità della circolazione stradale e della sosta dei veicoli in considerazione dell'incremento del flusso della circolazione durante il Giubileo». Significa schierare più ausiliari del traffico.

Nel chiedere una deroga per velocizzare i tempi che consentono di attribuire al personale la possibilità di operare per la fluidificazione del traffico «attraverso l'accertamento delle violazioni»m il Campidoglio spiega che il numero dei vigili urbani è insufficiente se si tiene conto dell'arrivo di milioni di pellegrini.

In altri termini: serviranno più ausiliari che potranno fare prevenzione (e multe) contro la sosta selvaggia. Campidoglio, infine, prevede di realizzare una «Sala operativa polifunzionale» che metterà insieme i dati di Polizia locale, Atac e Roma Servizi per la mobilità. «Le tematiche di competenza saranno la mobilità e la videosorveglianza». Questo intervento «è necessario al controllo e al monitoraggio del traffico urbano per migliorare le prestazioni del trasporto pubblico, la fluidità del traffico stesso e i livelli di sicurezza stradale».