Da maggio lo stadio “Guidobaldi” diventa la casa dei velocisti azzurri dell'atletica, a iniziare da Marcell Jacobs

Da maggio lo stadio “Guidobaldi” diventa la casa dei velocisti azzurri dell'atletica, a iniziare da Marcell Jacobs
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Domenica 31 Marzo 2024, 00:10

RIETI - La Capitale dell’atletica italiana e non solo. Sempre di più. Rieti si conferma la casa per eccellenza della regina di tutti gli sport, diventando il centro di preparazione per alcuni tra i sicuri protagonisti delle prossime Olimpiadi che si svolgeranno a Parigi dal 26 luglio all’11 agosto. In riva al Velino sbarcherà Marcell Jacobs e, con lui, arriveranno alcuni dei migliori velocisti che faranno base a Rieti fino a fine luglio e che faranno brillare il mitologico “Guidobaldi”. Lo stadio reatino per l’occasione si trasformerà nell’Olympic Training Camp: ad annunciarlo è stato ieri il Comune di Rieti, con il sindaco Daniele Sinibaldi e il vicesindaco e assessore allo sport, Chiara Mestichelli, che hanno sottoscritto la convenzione con l’associazione sportiva “Sport in Rieti".

Avvio a maggio. Che il 2024 sarebbe stato un anno magico per la Rieti dell’atletica, del resto, lo si era capito già qualche mese fa. Marcell Jacobs aveva annunciato la voglia di preparare le Olimpiadi di Parigi proprio in terra Sabina, dove vuole cercare forma e concentrazione per difendere quell’oro olimpico sui 100 metri vinto a Tokyo. Il poliziotto oro anche nella staffetta 4x100 con l’Italia non sarà solo: insieme a lui a Rieti arriverà anche il canadese Andre De Grasse, oro a Tokyo sui 200 metri, oltre ad una serie di altri medagliati olimpici che fanno capo al guru della velocità Rana Reider, dallo scorso settembre coach proprio di Jacobs.

«Dal 10 maggio al 15 settembre lo stadio Guidobaldi sarà uno dei centri dell’atletica mondiale rinnovando quella tradizione che per lunghi decenni ha legato il nome di Rieti ai più grandi personaggi della disciplina.

Abbiamo firmato, infatti, la convenzione attraverso la quale mettiamo a disposizione lo stadio Guidobaldi, recentemente oggetto di lavori di riqualificazione della pista e degli impianti energetici, e il Campo d’Altura del Terminillo», hanno spiegato Sinibaldi e Mestichelli, aggiungendo un ringraziamento anche al presidente di Sport in Rieti, Enrico Zanti e, soprattutto, a Simone Collio. L’ex velocista reatino d’adozione oggi è fisioterapista di livello internazionale e la sua “mediazione” è stata fondamentale per portare Jacobs a Rieti e, con lui, tutti gli altri. 

La preparazione. La preparazione per le Olimpiadi dovrebbe andare avanti anche nel mese di luglio e, oltre ai velocisti, con grandissima probabilità anche Mattia Furlani farà base al Guidobaldi facendo diventare lo stadio reatino il vero centro dell’atletica mondiale. Tutti i dettagli sulla permanenza dei campioni a Rieti saranno resi noti in una conferenza stampa che sarà fissata nei prossimi giorni.

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