Tuttavia il risultato del test del Dna pone nuovi interrogativi sul fatto che sia stata abusata anche da altre persone. «Finora nessuno aveva pensato ad altre possibilità.
La ragazza aveva testimoniato in videoconferenza e nella sua dichiarazione aveva chiaramente accusato lo zio e rivelato fatti sul suo abuso», ha detto un funzionario coinvolto nell'inchiesta alla Bbc. La madre della ragazza, secondo quanto riferito, ha detto agli investigatori che la famiglia non dubita di nessun altro, quindi il caso ha preso una svolta molto strana, ha aggiunto il funzionario. Ieri la polizia e gli avvocati hanno visitato la famiglia per parlare con la bambina.
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