Aereo russo caduto nel mar Nero, la scatola nera: errore del pilota

Aereo russo caduto nel mar Nero, la scatola nera: errore del pilota
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Martedì 27 Dicembre 2016, 12:24 - Ultimo aggiornamento: 28 Dicembre, 12:39

Un errore del pilota. Questa la causa dell'incidente che ha fatto precipitare il giorno di Natale l'aereo russo Tupolev Tu-154 provocando la morte di 92 persone.

«L'analisi preliminare dei dati contenuti nella prima scatola nera è stata completata», sostiene una fonte bene informata al'agenzia russa Interfax. Stando alle informazioni contenute nel registratore di volo «un errore del pilota appare come la causa più probabile del disastro», ha detto la fonte. Interfax non ha potuto ottenere immediatamente la conferma di queste informazioni da fonti ufficiali. 

I sommozzatori russi, che stanno lavorando al recupero del relitto dell'aereo precipitato nel Mar Nero, avevano trovato la scatola nera del Tupolev Tu-154 e i corpi di alcune vittime. Almeno tre i corpi ritrovati stamattina, che si aggiungono ai 12 già riportati in superficie, tra cui quello del comandante.

 

 


Il registratore dei dati di volo del Tu-154 precipitato sarà portato presso l'Istituto Centrale di ricerca scientifica delle Forze Aeree a Lyubertsy, nella regione di Mosca, nelle prossime ore, dove sarà decifrato, ha annunciato il ministero della Difesa. «Il registratore dei dati di volo principale è stato trovato alle 5:42 a circa 1.600 metri dalla costa ad una profondità di 17 metri», ha detto il ministero in un comunicato. L'operazione di ricerca nella zona del disastro è proseguita per tutta la notte.

Cinque grandi rottami sono stati trovati a 1.700 metri dalla costa, ad una profondità di circa 30 metri. «Si tratta di diverse parti della fusoliera, frammenti di motori, vari meccanismi e componenti», ha detto il ministero. 



 

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