Si avvicina la ricorrenza della scomparsa di Lady Diana Spencer, morta a Parigi il 31 agosto 1997 e stasera, Channel 4, canale della tv pubblica britannica, trasmetterà il primo episodio di una serie in quattro parti intitolata “Investigating Diana: Death In Paris”, che racconterà appunto le doppie indagini sull’incidente avvenuto nella capitale francese nel quale perse la vita la principessa. Il documentario, una coproduzione tra Channel 4 e Discovery Plus, sarà costruito come «un’avvincente storia forense della polizia» e cercherà di approfondire «come individui potenti, la stampa e Internet hanno creato e alimentato teorie del complotto che hanno sopraffatto i fatti e messo in discussione la natura stessa della verità». Conterrà interviste con investigatori di entrambi gli schieramenti, i complottisti e coloro che invece credono al reale accadimento dei fatti.
Lady Diana, il principe Harry alla ricerca della verità sulle ultime ore: volo segreto a Parigi
Lady Diana, la serie
La serie esaminerà anche quella «l’insaziabile richiesta di risposte da parte del pubblico che ha alimentato un interesse della stampa senza precedenti e la proliferazione di chat room online, dove la speculazione sulla vera causa della morte di Diana è diventata uno dei primi fenomeni virali di Internet».Ecco allora il racconto di un pompiere, tra i primi a soccorrere Diana quel tragico giorno.
Prima che venisse portata fuori dall’auto, lui le tenne la mano e la confortò, dicendole di mantenere la calma.
Diana poi gli chiese: «Mio Dio, cosa è successo?». Pochi istanti dopo ha avuto un arresto cardiaco.
Il signor Gourmelon in precedenza aveva detto a The Sun: «Le ho massaggiato il cuore e pochi secondi dopo ha ricominciato a respirare. Ovviamente è stato un sollievo perché pensavo di averle salvato la vita. A essere sincero, pensavo che sarebbe sopravvissuta. Per quanto ne sapevo, quando era in ambulanza era viva e mi aspettavo che migliorasse. Ma ho scoperto in seguito che era morta in ospedale. È stato molto sconvolgente. Ora so che ci sono state gravi lesioni interne - continua il pompiere nel suo racconto - ma l’intero episodio è ancora molto forte nella mia mente. E il ricordo di quella notte rimarrà con me per sempre». Nonostante i migliori sforzi dei medici, Diana è stata dichiarata morta alle 4 del mattino ora locale, le 3 del mattino nel Regno Unito, all’ospedale Pitie-Salpétrière di Parigi.