Dalle spiagge d’oro alle alte scogliere: il mare d’Abruzzo sa stupire

La grande ricchezza del litorale adriatico tra la Costa Giardino e la Costa dei Trabocchi

Pineto, belvedere dal paese alto - Foto Gianni Alcini
Contenuto a cura di Piemme SpA Brand Lab in collaborazione con REGIONE ABRUZZO

Storia, natura e mare: anche per l’estate 2024 l’Abruzzo si presenta come una terra tutta da scoprire, soprattutto per coloro che sognano una vacanza, o anche trascorrere solo qualche giorno di relax vicino alle onde, in una regione che grazie ai suoi 130 km di costa si tuffa nelle mille sfaccettature dell’azzurro dell’Adriatico.

Spiagge dorate: le 7 perle della Costa Giardino teramana

Gran parte del litorale abruzzese è caratterizzato da un lungo arenile di sabbia dorata, spesso stretto tra mare e verdi pinete, in una combinazione di colori che si manifesta in tutta la sua bellezza soprattutto nelle cosiddette sette perle della Costa Giardino della provincia di Teramo, ovvero i comuni di Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto e Silvi.

In ognuna di queste cittadine si è accolti da lidi attrezzati che permettono a chiunque di rilassarsi su spiagge da sogno premiate ogni anno con la Bandiera Blu e, allo stesso tempo, di divertirsi con gli sport acquatici come canoa, kitesurf, windsurf, vela e sup. Diverse di queste località, inoltre, dispongono di centri storici posizionati nella zona collinare a pochi chilometri dal mare, dotati di spettacolari e panoramici belvedere dai quali perdersi nell’immensità dell’Adriatico. Tra questi, il nucleo medievale di Montepagano di Roseto degli Abruzzi, la frazione di Mutignano di Pineto e la parte di Silvi Alta sono inseriti nell’associazione dei Borghi Autentici d’Italia.

Calette da scoprire e fondali rocciosi: la Costa dei Trabocchi

Oltrepassate le ampie spiagge di Pescara e Francavilla al Mare, dove pure sventola il vessillo della Bandiera Blu, viaggiando verso sud l’Abruzzo cambia volto, stupendo con un litorale che si trasforma e si innalza. Tra i comuni di Ortona e Vasto i lunghi arenili sabbiosi lasciano spazio a un alternarsi di scogliere, calette e imperiosi promontori a picco sull’Adriatico, particolarmente adatti a chi ama esplorare il mare e i suoi fondali, che qui diventano rocciosi, regalando nuove sfumature cromatiche a ogni sguardo.

È la Costa dei Trabocchi, che prende il nome dalle antiche macchine da pesca sospese sul mare tipiche di questa parte di litorale. Non più attivi nella loro funzione originale, oggi gran parte dei circa 30 trabocchi ospita ristoranti nei quali gustare i piatti tipici della tradizione marinara abruzzese. Tra piccoli angoli di paradiso e lidi attrezzati premiati con la Bandiera Blu come la Marina di Fossacesia, le aree di Punta Penna, Vignola/San Nicola, San Tommaso e la Marina di Vasto, imperdibile risulta una visita all’abbazia benedettina di San Giovanni in Venere a Fossacesia con vista spettacolare sul golfo.

 

Il verde oltre l’azzurro

Ma l’Abruzzo non è solo l’oro della sabbia, la durezza imperiosa degli scogli e l’azzurro dell’Adriatico. Volgendo le spalle al mare è il verde il colore predominante, tra biotopi costieri, oasi WWF e aree protette. Lungo la costa teramana, dalla Riserva regionale del Borsacchio a Roseto degli Abruzzi si arriva tra Pineto e Silvi inoltrandosi nella rigogliosa pineta che ospita anche la Torre del Cerrano, una delle più antiche torri d’avvistamento del Regno di Napoli, sede dell’omonima Area Marina Protetta. E sono tutelate come riserve anche la Pineta di Santa Filomena a Montesilvano e la Pineta Dannunziana a Pescara.

Altrettanto numerose sono le riserve regionali presenti lungo la Costa dei Trabocchi. Ad Ortona ne troviamo due, quella dei Ripari di Giobbe a nord e Punta dell’Acquabella a sud dell’abitato, quest’ultima dotata di panoramica area picnic a strapiombo sul mare. E poi, ancora, i comuni di San Vito Chietino e Rocca San Giovanni si dividono il territorio della Grotta delle Farfalle, mentre la magnifica Lecceta di Torino di Sangro, 180 ettari di bosco tra i fiumi Sangro e Osento, rappresenta una delle ultime foreste litoranee ancora presenti in Italia. Arrivati a Vasto, oltre alla selvaggia Punta Aderci, sicuramente tra le più suggestive, il paradiso dunale della Marina di Vasto si fonde con il confinante Giardino Botanico Mediterraneo che a San Salvo impreziosisce il lungomare cittadino premiato con la Bandiera Blu. Completa l’offerta naturalista la Riserva regionale Bosco di Don Venanzio nella vicina Pollutri, estesa lungo il fiume Sinello e collegata alla costa attraverso diversi sentieri ciclopedonali immersi nel verde.

Scoprire l’Abruzzo in bici o in barca

L’esperienza della scoperta di queste bellezze può farsi ancora più coinvolgente se si sceglie di immergersi negli scenari della costa d’Abruzzo in bicicletta seguendo la Bike to Coast, la panoramica pista ciclopedonale in via di realizzazione lungo l’intero litorale, a sua volta parte integrante della Ciclovia Adriatica nazionale, che nel tratto compreso tra Ortona e Vasto realizzato sull’ex tracciato ferroviario ed in via di completamento assume la denominazione di Via Verde della Costa dei Trabocchi.

Grazie ai diversi punti d’approdo, l’Abruzzo inoltre è perfetto anche per chi ama navigare: Giulianova, Marina Portorose a Roseto degli Abruzzi, Marina di Ortona e Vasto Punta Penna, oltre ai porti turistici Marina di Pescara (premiata con la Bandiera Blu), Marina di Francavilla, Marina del Sole a Fossacesia e Marina Cala del Golfo a San Salvo, sono tutte mete da non perdere, attrezzate al meglio per le imbarcazioni da diporto di piccole e grandi dimensioni.

L’Abruzzo: mare e natura per i bambini

L’altro elemento che accomuna tutte le località marittime d’Abruzzo è la loro predisposizione ad accogliere il turismo familiare: qui i bambini sono i benvenuti. Ai più piccoli, infatti, oltre ai lidi è dedicata una serie di strutture e servizi che hanno permesso a numerosi comuni della costa abruzzese di ricevere la Bandiera Verde assegnata ogni anno dall’associazione dei pediatri alle località marine con caratteristiche adatte alle famiglie. Nel 2023 questo riconoscimento è stato attribuito ai comuni di Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi, Montesilvano, Pescara, Ortona e Vasto.

Per ulteriori informazioni sulla costa d’Abruzzo è possibile visitare il portale istituzionale abruzzoturismo.it nella sezione dedicata al mare (abruzzoturismo.it/mare) e le pagine ufficiali Visit Abruzzo su Facebook, X, Instagram e YouTube