Sub morti, monossido di carbonio
nelle bombole e nel sangue

Cioli, Trevani e Giaimo i bsu perugini morti alle Formiche
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Giovedì 21 Agosto 2014, 12:39 - Ultimo aggiornamento: 22 Agosto, 21:18

GROSSETO- Possibile svolta nella tragedia dei tre sub perugini morti domenica 10 agosto in una immersione alle Formiche di Grosseto.

Nelle bombole dei tre sub morti domenica 10 agosto al largo delle Isole Formiche sarebbe stato trovato monossido di carbonio. E carbossiemoglobina è stata trovata anche nel sangue dei subacquei. Segno, secondo i primi riscontri, d una contaminazione durante le operazioni di caricamento delle bombole usate per l'imersione. Le operazioni tecniche di verifica sono iniziate questa mattina. Per la morte dei tre sub è indagato con l'accusa di omicidio colposo plurimo il titolare del diving di Talamone, Andrea Montrone, che aveva affittato le bombole alla comitiva di sub perugini e che li aveva portati alle Formiche per l'immersione con la sua barca.