Tutti insieme, in trasferta a Roma, presentano The Amazing Spider-Man 2-Il potere di Electro, il nuovo kolossal che sbarcherà in 800 sale il 23 aprile con Warner, forte dei 750 milioni di dollari incassati dal capitolo precedente, stesso regista e stessi protagonisti.
Voli spettacolari tra i grattacieli di New York, scene d’azione, effetti speciali che tridimensionalizzano anche la pioggia, tanto romanticismo, una buona dose di ironia e un cattivo ad ”alto voltaggio”: il film guarda al fumetto originale Marvel perfino nella riproduzione fedele del costume dell’Umo Ragno.
L’eroe Perché da cinquant’anni ha tanto successo Spider-Man, lo studente un po’ goffo che, indossata la tuta rossoblù, si trasforma nel castigamatti volante del crimine? «Perché è un supereroe diverso da tutti gli altri», risponde Webb.
«È un ragazzino afflitto dai problemi comuni: un amore tormentato, l’affitto da pagare, il raffreddore. Non è un miliardario come Batman né un alieno e chiunque può identificarsi in lui».
Per Garfield, 31 anni, un passato in teatro e un futuro diviso tra il nuovo Spider-Man e il prossimo film di Scorsese, The Silence, in cui interpretarà un monaco, «sotto la tuta dell’Uomo Ragno può esserci chiunque: un uomo di colore, un asiatico, un italiano». Emma Stone, la pelle eburnea esaltata da un’ottocentesca camicetta di pizzo, interpreta Gwen, la fidanzata del protagonista e l’unica a conoscere la sua doppia identità.
«Il mio personaggio», spiega l’attrice, «si preoccupa di salvare il rapporto d’amore, mentre lui è combattuto e confuso. Gwen porta inoltre un messaggio di speranza: la vita è breve, dice a un certo momento, dobbiamo cogliere il massimo da ogni giorno. È una filosofia in cui mi riconosco».
Il cattivo Jamie Foxx ha la parte di Electro, un perdente che a un certo punto viene trasformato suo malgrado in una pericolosissima creatura bluastra percorsa da scariche di corrente che usa come un’arma letale: «Ho avuto la fortuna di interpretare due ruoli nello stesso film e ho imparato moltissimo», dice l’ex Django Unchained, «ho portato mia figlia di cinque anni sul set e mi sono divertito a incontrare in giro per il mondo tanti bambini vestiti da Spider-Man».
Superpoteri Se Garfield avesse i superpoteri del suo personaggio, da dove comincerebbe? «Sono tanti i problemi da risolvere», risponde l’attore, «ma partirei dal riscaldamento globale e combatterei il bullismo in tutte le sue forme». Nelle scene d’amore, i due protagonisti sono stati lasciati liberi di improvvisare. «E sono stati bravissimi», dice Webb.
Per forza, non fingevano.
IL VIDEO DI FRANCESCA MICHIELIN "AMAZING":
© RIPRODUZIONE RISERVATA