Athletic Bilbao-Napoli finisce 3 -1
I baschi volano in Champions League

Athletic Bilbao-Napoli finisce 3 -1 I baschi volano in Champions League
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Mercoledì 27 Agosto 2014, 20:42 - Ultimo aggiornamento: 28 Agosto, 17:34

Il Napoli perde e l'Athletic Bilbao torna in Champions League dopo 16 anni. Festa al San Mames dopo le tre reti contro la squadra di Benitez. All'andata era finita 1-1.

Già in avvio Athletic pressa alto, non vuol concedere spazi agli azzurri. Il Napoli si mantiene basso e cerca di sfruttare le ripartenze e di servire il più possibile Higuain. I baschi sono sagaci a livello tattico: tentano di bloccare Jorginho, forse l'anello più debole della catena azzurra. Adottano spesso e volentier la tattica del fuorigioco, difatti il "Pipita" si trova quasi sempre dopo la linea dei difensori. Muniain e Beniat con De Marcos sono le mine vaganti, i pericoli costanti dalla cintola in su. Nei primi 20 minuti pressocchè invisibili gli azzurri di maggior talento: Mertens e Callejon. Difficili le sovrapposizioni sugli esterni; dominio spagnolo nel possesso palla. I baschi sembrano più freschi; gli uomini di Benitez danno l'impressione di giocare passivamente.

E' il centrocampo il settore "fantasma": Jorginho sembra non poter competere in palcoscenici internazionali, Gargano scompare insieme con lui cercando di contenere le furie biancorosse.

Lo capisce anche Higuain, nervosissimo in campo: il Pipita si fa ammonire per proteste prima che il primo tempo scivoli via sullo 0-0.

Eppure, quando meno te l'aspetti, manco il tempo che cominci la ripresa, Marek Hamsik estrae dal cilindro una magia. Gran destro da fuori area e rete: una rete che fa impazzire gli azzurri e che fa giocare male i baschi per qualche minuto. L'Athletic fa meno pressione, il Napoli gioca meglio.

Non basta, però. Perché alla prima disattenzione l'Athletic fa male. E succede su calcio d'angolo: Maggio perde Aduirz e il basco segna il pari. Il San Mames prende coraggio e diventa una bolgia. Stavolta sono gli azzurri ad andare in bambola. Soprattutto in difesa, dove un incredibile - e imperdonabile - scivolone di Albiol, complice un'uscita beffarda di Rafael, fa andare in rete per la seconda volta Aduriz.

Il peggio, però deve ancora venire: un altro, inguardabile errore su fuorigioco della difesa lancia in rete Aduriz che passa al neo entrato Ibai Gomez. I baschi vanno sul 3-1; il Napoli sembra giocare come una squadra di serie inferiore. Tornano così gli spettri dello scorso anno, quando era la retroguardia ad essere il tallone d'achille. Eppure nel precampionato Benitez sembrava aver trovato una soluzione, con un centrocampo basso e una solidità ritrovata. Ma nel match più importante, nella partita senza appello, il disastro più totale.

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